Lo propone in vista regionali, ognuno con il proprio simbolo
"Un patto civico per l'Umbria": è la proposta che il capo politico del M5S Luigi Di Maio lancia in vista delle Regionali in Umbria, in una lettera alla Nazione. "Tutte le forze politiche - si legge - facciano un passo indietro e lascino spazio a una giunta civica, che noi sosterremo solo con la presenza in consiglio regionale, senza pretese di assessorati. Ognuno correrà con il proprio simbolo in sostegno di un presidente civico, fuori dalle appartenenze partitiche, e con un programma comune".
"Anche in Umbria il confronto può andare avanti - scrive il segretario del Pd Nicola Zingaretti -. Ci sono tutte le condizioni per un processo nuovo che valorizzi la qualità e metta al centro il lavoro, la sostenibilità e il bene dei cittadini umbri".
"L'Umbria può essere la culla di un nuovo modo di innovare la politica a partire dal locale, di un nuovo modo di fare imprenditoria coinvolgendo i giovani e il territorio", ha scritto Di Maio in una lettera alla Nazione dove lancia "un appello chiaro a tutte le forze politiche che hanno a cuore il bene comune: facciamo tutti - si legge - un passo indietro" mentre "tutti gli umbri di buona volontà" ne facciano uno "in avanti".
"Una nuova stagione di civismo è la strada giusta per l'Umbria. Da Di Maio arrivano oggi parole di buon senso, che non devono essere lasciate cadere. Per me il punto essenziale è la difesa dei valori portanti della Costituzione, a partire dalla dignità del lavoro e dalla lotta contro le diseguaglianze": così via Twitter Roberto Speranza, segretario nazionale di Articolo Uno e ministro della Salute.
"Di Maio è evidentemente disperato e supplica il Pd per evitare che M5S possa sparire anche in quella regione - spiega Matteo Salvini -. Fortunatamente i cittadini umbri potranno votare, a differenza degli altri Italiani, e quindi chi ha preferito la poltrona alla dignità ha le ore contate. Pd e M5S non possono scappare dai cittadini per sempre. Dopo 50 anni di sinistra, in Umbria c'è voglia di cambiare: non c'è trucco di palazzo che possa evitarlo".
"Mi pare che le parole di Luigi Di Maio rappresentino un fatto nuovo e significativo: un'intesa a livello regionale può essere praticata": a dirlo è il commissario umbro del Partito democratico Walter Verini.
"Oggi Luigi Di Maio ha detto delle cose importanti (sull'ipotesi di alleanza per le Regionali, ndr) - ha detto Dario Franceschini dal palco di AreaDem a Cortona - . Vedremo, un passo alla volta, non c'è bisogno di correre, ma l'Umbria è vicina e io interpreto le sue parole come un percorso che possiamo iniziare a intraprendere in un'elezione importante come quella in Umbria".