Per presidente Umbria, nell'ultimo anno "se ne è disinteressato"
(ANSA) - PERUGIA, 24 AGO - "Il Governo che verrà inserisca tra i principali punti programmatici la ricostruzione post terremoto dell'Appennino centrale": a chiederlo è stato il presidente della Regione Umbria, Fabio Paparelli, nel corso della celebrazione per il terzo anniversario della prima grande scossa sismica - era il 24 agosto 2016 - che si è svolta al Centro funzionale della Protezione civile di Foligno. "Sarà necessario - ha aggiunto Paparelli - procedere verso una maggiore sburocratizzazione per accelerare i processi della ricostruzione e dotare gli Uffici speciali di maggiore personale, dato che a fronte di 600 unità richieste, all'intero cratere, nell'ultimo sblocca cantieri, ne sono state concesse poco meno di 200". "Così come nello Sblocca cantieri non è stata inserita nessuna proposta che le 4 Regioni, in accordo con i Comuni, avevano avanzato e questo - ha sottolineato Paparelli - è la dimostrazione che nell'ultimo anno c'è stato un Governo che si è completamente disinteressato del terremoto".