Destinato a centro riferimento ricerca fibre di amianto
Il laboratorio di Igiene industriale di Bastia Umbra della Usl Umbria 1, già accreditato presso il ministero della Salute e centro di riferimento regionale per la ricerca delle fibre di amianto, può contare su un nuovo microscopio elettronico a scansione.
Lo strumento è stato presentato a Bastia Umbra alla presenza del commissario straordinario della Usl Umbria 1 Andrea Casciari e di Giorgio Miscetti, responsabile del servizio prevenzione della stessa azienda sanitaria.
L'amianto, anche se vietato in Italia dal 1992, è ancora largamente presente nei luoghi di vita e di lavoro - ricorda la Usl - ed è causa di importanti danni di natura cancerogena per la popolazione lavorativa e civile. Ancora oggi purtroppo i casi di tumore maligno riconducibile alla inalazione di fibre di amianto si aggirano intorno ai 1.500 l'anno.