Denunciato per procurato allarme e maltrattamenti in famiglia
E' stato denunciato per procurato allarme e maltrattamenti in famiglia - e sarà rimpatriato - un trentenne albanese, irregolare sul territorio nazionale, che martedì mattina, a Perugia, aveva chiesto l'intervento dei carabinieri dicendo di avere notato, all'interno della propria abitazione, la sua ex compagna, imbavagliata e legata ad opera di ignoti. Tale segnalazione ha determinato il dispiegamento di un vasto dispositivo d'intervento con la conseguente irruzione nell'abitazione di reparti specializzati dell'Arma.
L'appartamento è stato però trovato vuoto.
Dai successivi accertamenti è emerso che l'uomo si sarebbe reso responsabile di reiterate violenze psico-fisiche nei confronti dell'ex compagna. Nel pomeriggio del 6 maggio, al termine di un diverbio, l'avrebbe colpita con un calcio, sottraendole anche la somma di 500 euro. La donna è stata trasferita in una dimora diversa mentre l'uomo è stato condotto nel Centro di permanenza per i rimpatri di Bari.