Organizzata da #FridaysforfuturePerugia
(ANSA) - PERUGIA, 14 MAR - Anche Perugia risponde alla chiamata di Greta Thunberg e manifesterà il 15 marzo per le strade della città per lo "Sciopero Mondiale per il Futuro".
Gli organizzatori (#FridayforfuturePerugia) osservano che "come stiano le cose, in fatto di cambiamenti climatici, lo sappiamo ormai tutti. La temperatura media del pianeta è aumentata di circa 1 °C rispetto all'epoca preindustriale. E le previsioni sono che aumenterà ancora, entro la fine di questo secolo con conseguenze fisiche e sociali indesiderabili. Gli esperti dell'Ipcc, il panel di scienziati organizzato dalle Nazioni Unite, in un rapporto dei mesi scorsi hanno sostenuto due cose: che, allo stato delle conoscenze attuali, sarebbe bene che l'aumento della temperatura non superasse gli 1,5 °C a fine secolo. Possiamo ancora farcela, a rientrare nei limiti di 1,5 °C, ma dobbiamo agire rapidamente e drasticamente". Nel capoluogo umbro i partecipanti si ritroveranno alle 8,30 ai Giardini di Santa Giuliana. La partenza della Marcia è alle 9.
Alle 11 arrivo alle scalette di Sant'Ercolano e comizio. Si parlerà dei seguenti temi: "Difendere la biodiversità dal clima che cambia" (con Lorenzo Ciccarese, membro Ipcc-Intergovernmental Panel on climate Change e ricercatore Ispra); "Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite (con Walter Ganapini, scienziato e membro onorario dell'Agenzia europea per l'ambiente); "Insieme con Greta" (con interventi programmati degli studenti). In piazza IV Novembre saranno installati panelli dedicati ai 17 "Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile". La Marcia per il clima è organizzata da #FridaysforfuturePerugia, che in poche settimane ha raccolto l'adesione di moltissimi cittadini e associazioni. La manifestazione è l'atto conclusivo di varie iniziative che nelle scorse settimane hanno animato il capoluogo umbro. Sono stati organizzati incontri tematici e divulgativi, a cura di Arpa Umbria, Legambiente Umbria, rivista micron, SinistraUniversitaria-UdU Perugia, Rete Studenti Medi Umbria, Associazione Culturale On, Kidsbit Festival, Biblioteca comunale San Matteo degli Armeni, "che hanno riscosso grande partecipazione" sottolineano i promotori.