L'omicidio sarebbe avvenuto nella casa dei coniugi a Marinella di Selinunte, frazione marinara di Castelvetrano. Quando sono intervenuti i carabinieri, l'uomo aveva ancora l'arma del delitto in mano
Un uomo di 63 anni, E.F, quest'oggi ha ucciso la moglie 29enne Maria Amatuzzo a coltellate a Marinella di Selinunte, frazione marinara di Castelvetrano, nel Trapanese. La coppia viveva insieme da una decina d'anni, avevano tre figli, di cui due gemelli, e gestivano una rivendita di prodotti ittici.
Le indagini
Secondo una prima ricostruzione il delitto sarebbe avvenuto nella loro abitazione presso via Cassiopea, al momento ancora non si conosce il movente dell'omicido. Sul posto è intervenuto personale del 118 con un'ambulanza, ma i soccorsi si sono rivelati inutili. I carabinieri del comando provinciale di Trapani hanno bloccato il marito che si trova in caserma per essere interrogato. L'uomo, quando i militari sono arrivati, aveva ancora l'arma del delitto in mano.
L'attività di pesca
Il 63enne "è stato uno dei pescatori storici della marineria di Selinunte, ha esercitato l'attività per decenni, ma negli ultimi tempi lo abbiamo visto poche volte, partecipava molto di rado alle nostre attività". Lo dice Giacomo Russo, presidente del Comitato 'Sacro Cuore di Maria' che nella borgata vede riuniti i pescatori devoti alla Madonna. La comunità marinara è rimasta sgomenta per l'omicidio consumato in una casa del villaggio dei pescatori. "Da quando era andato in pensione non usciva più in barca - ricorda ancora Giacomo Russo - aveva comprato un tre ruote e vendeva pesce nella borgata, scegliendo punti strategici dove si fermava per i clienti. La moglie collaborava con lui".