La donna aveva segnalato la propria posizione nella zona di Torre del Filosofo a circa 2.800 metri di quota, poi si erano perse le sue tracce
È stata trovata da tecnici del Soccorso alpino e speleologico siciliano l'escursionista di cui si erano perse le tracce dal pomeriggio di ieri sul versante sud dell'Etna. Intorno alle 16.30 la donna era riuscita ad inviare la sua ultima posizione, che la collocava a nord della zona di Torre del Filosofo a circa 2.800 metri di quota, lontana dai sentieri e dalle piste battute.
Le ricerche
Disorientata dal buio, dal terreno ghiacciato e dal forte vento, la donna è ridiscesa verso il fondo della Valle del Bove, dove i soccorritori l'hanno ritrovata nei pressi di Monti Centenari, a circa 1.700 metri di altitudine. E' in buone condizioni di salute, anche se estremamente provata. La particolare morfologia delle pareti della Valle del Bove, con la presenza di anfratti e piccoli bivacchi naturali le hanno permesso di superare indenne la notte invernale. E' stata comunque affidata ai medici del 118, presenti al piazzale del Rifugio Sapienza con un'ambulanza.
Nelle ricerche sul terreno sono stati impegnati i soccorritori delle due stazioni Etna Nord ed Etna Sud del Soccorso alpino e speleologico siciliano, coordinati in remoto dal Cnsas, insieme ai militari del Sagf della Guardia di finanza, con uomini ed un elicottero, i Vigili del Fuoco con l'elicottero Drago 142, il Corpo Forestale e il supporto dei gatti delle nevi della Funivia dell'Etna.