L'episodio è accaduto la notte scorsa in un'abitazione a nord della città. L'arrestato è indagato di atti persecutori ed estorsione ed è stato posto ai domiciliari dall'autorità giudiziaria che ha convalidato l'arresto
A Catania una ragazza di 19 anni ha evitato che il padre prendesse la madre a coltellate avvinghiandosi alle spalle dell'uomo, armato di un lungo coltello, e rimanendo ferita alle mani, ma facendo sì che la donna potesse fuggire insieme al fratello e alla sorella più piccoli in casa di un vicino. Ha poi chiamato i carabinieri, che hanno arrestato il genitore, di 38 anni.
La ricostruzione dei fatti
L'episodio è accaduto la notte scorsa in un'abitazione a nord della città. L'arrestato è indagato di atti persecutori ed estorsione ed è stato posto ai domiciliari dall'autorità giudiziaria che ha convalidato l'arresto. I militari hanno accertato che l'uomo si stava separando dalla moglie che non tollerava più la sua dipendenza dagli stupefacenti e le sue condotte vessatorie e violente nei suoi confronti, acuitesi dopo che il marito era andato a vivere a casa della madre dopo aver abbandonato un centro per la cura delle tossicodipendenze. Quella sera la donna aveva fatto entrare in casa il marito che stava disturbando i vicini con i suoi schiamazzi. Il 38enne, però, ha aggredito la moglie pretendendo e ottenendo la somma di 500 euro e poi l'aveva minacciata di morte con un grosso coltello e un paio di forbici presi in cucina e dicendole che avrebbe utilizzato anche l'acido. Intenzioni interrotte dall'intervento della figlia che ha difeso la madre.