Il giovane, affetto da una grave forma di disabilità respiratoria chiamata sindrome di Sanfilippo, utilizza alcuni macchinari elettrico-medicali. La madre ha allertato gli agenti del commissariato che sono riusciti a far intervenire con urgenza un tecnico che ha ripristinato la linea elettrica
Sono riusciti a far ripristinare l'energia elettrica ad un appartamento dove si trovava un 22enne, affetto da una grave forma di disabilità respiratoria (denominata sindrome di Sanfilippo), e che utilizzava alcuni macchinari elettrico-medicali.
I soccorsi
Gli agenti del commissariato di Avola, nel Siracusano, hanno risposto ad una richiesta di aiuto di una residente che segnalava la mancata erogazione di energia elettrica nella propria abitazione poco fuori Avola, probabilmente a causa delle cattive condizioni meteo. Una richiesta urgente per le condizioni del figlio di 22 anni, affetto da una grave forma di disabilità respiratoria. In Italia questa malattia colpisce circa 50 ragazzi sostenuti dall'Associazione Sanfilippo Fighters, di cui fa parte la donna. La mancanza di elettricità protratta nel tempo rischiava di mettere a repentaglio i parametri vitali del figlio, legati alla funzionalità dei macchinari. La donna, nonostante avesse richiesto il pronto intervento dei tecnici, non era riuscita a risolvere il problema. Gli agenti sono riusciti a raggiungere un tecnico di zona, che vista l'urgenza della situazione è riuscito a risolvere il guasto alla linea elettrica.
