Ucciso a Caltanissetta durante lite, 5 persone in caserma

Sicilia

La rissa, avvenuta nelle immediate vicinanze di una osteria, sarebbe iniziata dopo un apprezzamento pesante rivolto a una ragazza

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Un uomo è stato ucciso a coltellate e altri tre sono rimasti feriti al culmine di una lite ieri sera in via San Domenico, nel centro storico di Caltanissetta. La vittima è Marcello Tortorici, 51 anni, morto all'ospedale Sant'Elia subito dopo il ricovero. Per la rissa sono 5 le persone che si trovano attualmente in caserma: oltre ai tre feriti (Salvatore Fiore, 53 anni, Roberto Millaci, 50 anni e Massimo Tortorici, 45 anni, fratello della vittima), ci sono anche i figli di Fiore, Michele, 30 anni e Kevin, 22 anni. I cinque, la cui posizione è al vaglio dell'autorità giudiziaria, sono stati interrogati nella notte dal pm Massimo Tirifò. Non è ancora noto chi abbia sferrato la coltellata fatale a Marcello Tortorici.

La rissa

La rissa, avvenuta nelle immediate vicinanze di una osteria, sarebbe iniziata dopo un apprezzamento pesante rivolto a una ragazza. Marcello Tortorici è stato raggiunto da un fendente alla gola. Quando i carabinieri sono arrivati era ancora agonizzante. Un'altra persona era a terra con ferite da arma da taglio alle gambe. Gli altri due coinvolti nella rissa, tra cui il fratello della vittima, si sono presentati direttamente alla caserma "Guccione" dei carabinieri di viale Regina Margherita: uno dei due, ferito al petto, poco sotto l'ascella, è stato trasportato in codice rosso al Sant'Elia. L'altro, ferito in maniera lieve, è stato curato dalla guardia medica. In ospedale è intervenuta anche la polizia dopo che i parenti delle persone coinvolte nell'accoltellamento hanno fatto irruzione nel pronto soccorso. 

Le indagini

I carabinieri hanno sentito le persone che si trovavano nel popoloso rione del centro storico al momento della lite ma hanno trovato scarsissima collaborazione. Nessuno ha detto di avere visto qualcosa. Sulla strada i carabinieri della Squadra Investigazioni Scientifiche, che stanno eseguendo i rilievi, hanno trovato del sangue e uno dei coltelli utilizzati dai quattro. I tre feriti sono stati sentiti dai carabinieri per tutta la notte insieme ad altre persone le cui posizioni sarebbero al vaglio degli inquirenti.
I carabinieri, durante i rilievi, hanno trovato un solo coltello, probabilmente quello utilizzato per l'omicidio. Tutto attorno sangue e piante rovesciate durante la violenta rissa. Le indagini proseguono per stabilire l'esatta dinamica di quanto accaduto. Al vaglio anche le immagini delle telecamere. Quanto alle persone presenti, invece, in molti hanno detto di non aver visto o capito nulla fornendo scarsissima collaborazione ai militari dell'Arma.

Il movente

Fiore non avrebbe gradito un apprezzamento rivolto alla sua fidanzata da Tortorici. Le altre tre persone sono stati sentiti dal pm Massimo Tirifò, che ha ascoltato pure gli altri due feriti, Roberto Millaci, 50 anni, e Massimo Tortorici, 45 anni, fratello della vittima. I due aggrediti, che con tutta probabilità sono intervenuti a difesa di quest'ultimo, sono stati a loro volta raggiunti da alcune coltellate. Si va delineando dunque un quadro sempre più chiaro di quanto accaduto ieri sera, con la famiglia Fiore da una parte e i due Tortorici e Millaci dall'altra. Non è chiaro ancora chi abbia sferrato la coltellata fatale a Marcello Tortorici.

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