Niko Pandetta, condanna a 4 anni per il trapper nipote del boss

Sicilia

Il cantante, al secolo Vincenzo Pandetta, nipote del capomafia Turi Cappello, è stato definitivamente condannato per spaccio dalla Cassazione

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Sentenza irrevocavile quella della Cassazione, che conferma e condanna Vincenzo Pandetta, alias Niko Pandetta, noto trapper catanese, a 4 anni per spaccio.  Il cantante, nipote del boss Turi Cappello, come riporta La Sicilia, è stato inchiodato da una serie di intercettazioni della squadra mobile che stava indagando su un cartello del narcotraffico gestito dal pentito Sebastiano Sardo.

L'operazione

Tra i vari filoni dell'indagine, la polizia si è concentrata al collegamento tra le ‘ndrine di Cosenza e quelle di Reggio Calabria che rifornivano di stupefacente gli spacciatori palermitani, portando sull'isola quantitativi di cocaina, marijuana e hashish. L'artista catanese fa parte di un lungo elenco di imputati nel processo, per il quale, contrariamente a Pandetta, deve tuttavia ancora essere definita le pena finale.

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