Secondo il presidente della commissione nazionale antimafia, Nicola Morra, il gesto "rappresenta l'intenzionale volontà di fare capire che la mafia sta prevalendo, aiutata dal diffondersi della cultura mafiosa. E se non c'è un'adeguata, ferma e sdegnosa dell'ipocrisia reazione, questi messaggi si moltiplicheranno"
Il murale dello street artist TvBoy, realizzato a Palermo e che ritrae il giudice Paolo Borsellino, è stato vandalizzato. Il volto del magistrato è stato sfregiato. L'opera si trova fra via Paternostro e Via Lungarini. Sul posto sono intervenuti gli agenti di polizia per visionare le immagini dei sistemi di videosorveglianza dei negozi. I poliziotti sentiranno anche i gestori dei locali per cercare di capire quando è avvenuto il danneggiamento.
Morra: "C'è l'intenzionale volontà di fare capire che la mafia sta prevalendo"
"Questa non è una semplice 'minchiata' - ha scritto su Facebook il presidente della commissione nazionale antimafia, Nicola Morra -. Questa è l'opera di chi vuole dissacrare, di chi vuole essere blasfemo, empio". Secondo Morra in un momento in cui "gradualmente certi poteri tornano lentamente e inarrestabilmente in sella", offendere anche la sola immagine di Paolo Borsellino, è "ancor più grave perché questo avviene a Palermo e rappresenta l'intenzionale volontà di fare capire che la mafia sta prevalendo, aiutata dal diffondersi della cultura mafiosa. E se non c'è un'adeguata, ferma e sdegnosa dell'ipocrisia reazione - ha aggiunto -, questi messaggi si moltiplicheranno. E poi - ha cocnluso il presidente dell'Antimafia - mi raccomando, tutti a celebrare il 19 luglio l'anniversario"