L'aggressione a marito e moglie, ha spiegato la Procura di Catania, è avvenuta il 31 luglio scorso per "ragioni riconducibili alla gelosia maturata a cagione di una relazione intrattenuta fino allo scorso anno dall'indagata con l'uomo"
Una donna di 37 anni, I.P.P., è stata arrestata dalla polizia a Catania con l'accusa di aver tentato di uccidere l'uomo con cui aveva avuto una relazione e la moglie del suo ex accoltellandoli in un parcheggio. La donna, di origini dominicane, dovrà rispondere di porto abusivo di arma da taglio e di duplice tentato omicidio. L'aggressione a marito e moglie, ha spiegato la Procura di Catania, è avvenuta il 31 luglio per "ragioni riconducibili alla gelosia maturata a cagione di una relazione intrattenuta fino allo scorso anno dall'indagata con l'uomo".
L'aggressione
Secondo quanto riscostruito, la prima ad essere stata colpita sarebbe stata la "rivale" in amore, "trafitta al torace - ricostruisce la Procura - mediante un coltello a serramanico". Poi la donna avrebbe pugnalato il suo ex "lasciandogli addirittura infilzata l'arma 'nello stomaco', così come raccontato dalla vittima". Secondo le accuse, l'arrestata sarebbe "l'autrice dell'aggressione con un'arma bianca, compiuta con modalità tali da apparire inequivocabilmente finalizzata a cagionare la morte delle vittime, per il risentimento in lei scatenato dalla fine della sua relazione e dalla sopravvenuta riconciliazione tra i coniugi". Nei suoi confronti il personale della sezione Reati contro la persona della squadra mobile della Questura, che ha indagato sul caso, ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip.