Ambiente
Incendi Italia, serviranno 15 anni per ricostruire i boschi bruciati
L’Italia brucia da nord a sud, con i roghi di matrice dolosa ma anche legati alla mancata manutenzione dei campi da parte degli agricoltori. Secondo Coldiretti, la situazione è “preoccupante” ed è resa ancora più grave dal fatto che “il caldo e l'assenza di precipitazioni con una devastante siccità hanno inaridito i terreni nelle aree più esposte al divampare delle fiamme”
Incendi sulla Versilia e sul Carso, roghi divampati a macchia di leopardo da Bolzano alla Sicilia e in Italia centrale. L’Italia brucia da nord a sud e la cosa sembra destinata a continuare
Un fenomeno che sembra ormai tristemente usuale per questo periodo: basti pensare che sono presenti numerosi incendi anche in altri Paesi mediterranei, come Spagna e Grecia, oltre che in Gironda, regione della Francia meridionale. Il numero di grandi incendi in Ue dall'inizio dell'anno a oggi si attesta a 1.756, quasi il quadruplo rispetto ai 470 in media dal 2006 al 2021
Un fenomeno che in Italia finora ha provocato tantissimi danni: sono 23mila gli ettari bruciati fin qui, una cifra nettamente più alta della media raggiunta tra il 2006 e il 2021