Il 76enne è scomparso di recente ed era accusato di essere stato il “reggente” della famiglia mafiosa del paese, riportando una condanna a 8 anni e 6 mesi di reclusione
Confiscati dai carabinieri del comando provinciale di Palermo beni per 2 milioni di euro a A.B., 76 anni, recentemente deceduto. Le indagini finalizzate svolte dal nucleo investigativo dei carabinieri avevano già portato, nel marzo 2020, al provvedimento della sezione misure di prevenzione del tribunale, di un provvedimento di confisca di beni.
La confisca
. Il provvedimento di confisca è scattato per 3 abitazioni, 2 ville, 3 magazzini, un lastrico solare e 10 appezzamenti di terreno tutti a Monreale e 18 rapporti bancari.
La posizione del 76enne
L’uomo era stato arrestato nell'operazione "Perseo" con l'accusa di essere stato il "reggente" della famiglia mafiosa di Monreale (in provincia di Palermo), riportando una condanna a 8 anni e 6 mesi di reclusione.