Prefettura e Viminale stanno cercando di fare in fretta a trasferire i gruppi arrivati negli scorsi giorni per evitare che la struttura di primissima accoglienza, arrivata ad ospitare 831 persone in neanche 48 ore, collassi
Sono 264 i migranti che, dopo essere stati sottoposti a tampone rapido per la diagnosi del Covid, sono stati trasferiti dall'hotspot di contrada Imbriacola a Lampedusa. Dopo i 104 portati stamattina dalla polizia sul traghetto di linea "Sansovino", che giungerà in serata a Porto Empedocle (Agrigento), altri 160 migranti hanno lasciato l'hotspot e sono stati imbarcati sulla nave quarantena Moby Dada che ha attraccato a Cala Pisana a Lampedusa. Nella struttura di primissima accoglienza restano, al momento, 441 profughi.
Il trasferimento
Prefettura e Viminale stanno cercando di fare in fretta a trasferire i gruppi arrivati negli scorsi giorni per evitare che la struttura di primissima accoglienza, arrivata ad ospitare 831 persone in neanche 48 ore, collassi. Le condizioni del mare sono in peggioramento e infatti gli sbarchi sono fermi a ieri all'alba quando, con due barchini, sono arrivati in 172.
Evacuati in cinque dalla Sea Watch3
Intanto, cinque migranti - due donne in gravidanza e tre che hanno ustioni in varie parti del corpo - sono stati evacuati dalla Sea Watch 3, che si trova a circa 12 miglia dalla costa di Lampedusa, e sono stati portati con la motovedetta della Guardia costiera al Poliambulatorio dell'isola. I migranti dopo i controlli sanitari potrebbero essere trasferiti in ospedali di Agrigento e Palermo.