Aggressioni e violenze, chiuso pub per un mese a Siracusa

Sicilia

Più volte personale della Polizia di Stato è intervenuto a seguito di vere e proprie aggressioni effettuate enza nessuna motivazione a spese di ignari avventori che, in alcuni casi, hanno riportato anche gravi lesioni

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Sigilli, per 30 giorni, ad un pub nel centro storico di Siracusa. A eseguire il provvedimento del questore Gabriella Ioppolo, gli agenti della Polizia amministrativa e quelli delle Volanti dopo "intollerabili e reiterati atti di violenza sulle persone" avvenuti nel locale. Più volte personale della Polizia di Stato è intervenuto a seguito di vere e proprie aggressioni effettuate enza nessuna motivazione a spese di ignari avventori che, in alcuni casi, hanno riportato anche gravi lesioni.

La vicenda

Secondo quanto ricostruito dalla polizia da due anni "il locale è stato teatro di numerosi episodi di violenza che hanno determinato l'intervento delle forze dell'ordine che, in moltissime occasioni, hanno riscontrato la presenza di numerosi tra i pregiudicati più facinorosi della città che, anche a seguito dell'abuso di alcol, sino a tarda ora ed in tutte le zone limitrofe al pub, creavano disordini, disturbo e situazioni di pericolo per inermi cittadini che, più volte, senza nessuna motivazione, sono stati vittime di aggressioni". In questi ultimi due anni, inoltre, la normativa anticovid è stata "sistematicamente disattesa dalla clientela del pub che, in più occasioni, è stata sanzionata per il mancato utilizzo dei sistemi di protezione individuale nonché per la mancata presentazione del previsto green pass". 

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