Il provvedimento è stato preso in seguito all'esplosione di alcuni colpi di arma da fuoco contro la finestra dii una palazzina, fra l'ingresso e il primo piano, e sul portone il 21 ottobre dello scorso anno
A Siracusa la polizia ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un uomo di 30 anni accusato di detenzione illegale e porto in luogo pubblico di arma, minacce aggravate dall'uso dell'arma e danneggiamento aggravato. Il provvedimento è stato preso in seguito all'esplosione di alcuni colpi di arma da fuoco contro la finestra dii una palazzina, fra l'ingresso e il primo piano, e sul portone il 21 ottobre dello scorso anno intorno alle 4.30 nel quartiere "Bronx", zona alla periferia nord di Siracusa.
La vicenda
La pistola utilizzata è un'arma in dotazione ad un appartenente alle forze dell'ordine. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il 30enne e un'amica erano arrivati nell'appartamento dove il proprietario di casa e due ospiti stavano trascorrendo la serata. Improvvisamente durante la conversazione tra i presenti era nata una lite e la coppia di amici avrebbe minacciato i presenti anche con l'uso dell'arma. Il proprietario di casa li avrebbe quindi cacciati. Ma il 30enne, per vendetta, avrebbe esploso dei colpi verso lo stabile, senza colpire alcuno, e sarebbe fuggito via con l'amica. I poliziotti dopo alcune ore avevano rintracciato la donna e trovato l'arma utilizzata per l'aggressione.