La coppia era rientra in paese da una vista a un familiare malato a Catania quando sono scesi dalla loro auto, una Ford Fiesta, e sono stati travolti dalla furia dell'acqua
Proseguono a Scordia (Catania) e nelle campagne vicino Lentini le ricerche della donna di 61 anni dispersa da due giorni per il maltempo in contrada Ogliastro. Alle operazioni partecipano vigili del fuoco, carabinieri e volontari della protezione civile. (MALTEMPO A CATANIA) Ieri, in un agrumeto lontano dal luogo dove erano stati visti l'ultima volta, è stato ritrovato il corpo senza vita del marito Sebastiano Gambera, un agricoltore in pensione di 67 anni. (L'ALLERTA SULLA SICILIA - LE PREVISIONI IN ITALIA - LE PREVISIONI A PALERMO - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SUL METEO)
La coppia era rientra in paese da una visita a un familiare malato a Catania quando sono scesi dalla loro auto, una Ford Fiesta, e sono stati travolti dalla furia dell'acqua. A lanciare l'allarme altri automobilisti che erano rimasti bloccati nelle loro vetture 'circondante' da acqua e fango e che sono stati soccorsi e 'liberati' dai vigili del fuoco.
Le previsioni
Ancora condizioni di tempo perturbato sulle regioni meridionali a causa della persistenza di un'area depressionaria sul Mediterraneo centrale. La fase di maltempo insisterà in particolar modo sulla Sicilia, con intense precipitazioni, a prevalente carattere temporalesco e venti intensi dai quadranti orientali. Lo rende noto la Protezione Civile in una nota. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento ha esteso l'allerta emesso nei giorni scorsi. L'avviso prevede il persistere di venti da forti a burrasca dai quadranti orientali, sulla Sicilia, con raffiche di burrasca forte o tempesta, specie sui settori sud-orientali. Previste forti mareggiate lungo le coste esposte. L'avviso prevede inoltre il persistere di precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sulla Sicilia, con fenomeni più frequenti sui settori centro-orientali. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Per la giornata di domani, mercoledì 27 ottobre, prevista allerta arancione su parte della Sicilia. Allerta gialla prevista sulle restanti aree della Sicilia e sugli estremi settori della Calabria.
La situazione nel Messinese
Nel Messinese il maltempo ha provocato smottamenti e disagi al traffico. Incolonnamenti si registrano sulla strada statale 114 fra Roccalumera e Messina, mentre la caduta di un masso sull'A18 Messina-Catania ha causato la chiusura del tratto interessato. Sulla statale, unica strada percorribile, registrate anche due ore di coda tra Itala e Scaletta Zanclea. Si è registrata una frana anche sulla provinciale 19 che collega Santa Teresa di Riva con Savoca e Casalvecchio Siculo. Gli operatori stanno cercando di sgomberare la carreggiata che impedisce il transito a qualsiasi mezzo in entrambe le direzioni di marcia. Al momento del crollo non circolava alcun veicolo. Infine, la III Direzione "Viabilità metropolitana" della Città metropolitana di Messina ha disposto la chiusura temporanea di un tratto della provinciale 157 "Tortoriciana" a causa dello straripamento del torrente Fitalia.
Da tre giorni no collegamenti via mare verso piccole Eolie
Le isole minori delle Eolie sono prive di collegamenti marittimi da tre giorni. Oltre che per il mare agitato, difficoltà anche per le strutture portuali carenti. Forti disagi sia per il cambio medici sia per le scuole sempre a corto di docenti e anche per le derrate alimentari e farmaci che scarseggiano. Collegate invece Lipari, Salina e Vulcano (con difficoltà per l'attracco) sia da navi della Siremar-Caronte che da aliscafi della Liberty Lines. Alle 6 da Milazzo è partita la nave "Isola di Vulcano" per le principali isole eoliane, e alle 7,30 è ripartita per la Città mamertina. Da MIlazzo è partita alle 6,30 la Bridge e alle 7 la Laurana e anche l'aliscafo che dopo aver collegato le tre isole, rientra a Milazzo. A Lipari attraccano a Punta Scaliddi, scalo alternativo. A Marina Lunga, a Lipari, strada ancora chiusa al traffico per terriccio, pietre, sassi e materiale vario che ha invaso la rotabile. Le mareggiate hanno anche divelto alcuni paletti che delimitano il marciapiede, diventati pericolosi per l'incolumità pubblica e trasportato sulla spiaggia un respingente gigante. Un altro è stato spazzato in mare dalla banchina di Sottomonastero.
Il collegamento con Stromboli
Stromboli è stata raggiunta dalla nave Laurana della Siremar che ha attraccato con molta difficoltà per il mare mosso. Dopo tre giorni sono così arrivati le derrate alimentari e i farmaci e una centina di turisti è potuta partire. La nave ha anche collegato Panarea, mentre la Bridge ha raggiunto Filicudi attraccando nello scalo alternativo di Pecorini, ma non si è recata ad Alicudi che rimane ancora isolata.
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