L'incidenza è al 3,1%. Gli attuali positivi sono 14.301 con una diminuzione di 108 casi, i guariti sono 529
Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Sicilia
Sono 434 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime ore nell'isola a fronte di 13.945 tamponi processati in Sicilia. L'incidenza è al 3,1%. Gli attuali positivi sono 14.301 con una diminuzione di 108 casi, i guariti sono 529 mentre si registrano altre 13 vittime che portano il totale dei decessi a 6.832. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA)
18:02 - In Sicilia 434 i nuovi positivi, 13 morti
Sono 434 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell'isola a fronte di 13.945 tamponi processati in Sicilia. L'incidenza sale al 3,1% ieri era al 2,4%. L'isola resta la primo posto nei nuovi contagi giornalieri, al secondo posto c'è la Lombardia con 381 472 contagi. Gli attuali positivi sono 14.301 con una diminuzione di 108 casi. I guariti sono 529 mentre si registrano altre 13 vittime che portano il totale dei decessi a 6.832. La Regione Sicilia comunica che i 13 decessi comunicati oggi sono avvenuti nei giorni scorsi. Sul fronte ospedaliero sono adesso 524 i ricoverati, 21 in meno rispetto a ieri mentre in terapia intensiva sono 61, 2 in meno rispetto a ieri. Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 55 casi, Catania 172, Messina 41, Siracusa 78, Ragusa 36, Trapani 21, Caltanissetta 19, Agrigento 12, Enna 0.
16:22 - Due positivi passeggiano per strada a Francofonte: denunciati
I carabinieri della Compagnia di Augusta hanno denunciato due giovani che passeggiavano per Francofonte nonostante fossero positivi al Coronavirus e obbligati a non uscire dalle rispettive abitazioni. I militari hanno intensificato i controlli nel comune di Francofonte, ancora in zona arancione. Elevate 14 sanzioni amministrative per l'inosservanza dell'obbligo di munirsi di "certificazione verde" e per il mancato uso delle mascherine.
15:36 - Ordinanza anti-assembramenti a Palermo
Nell'ambito del monitoraggio sulla corretta attuazione delle misure di contrasto e contenimento dell'attuale emergenza epidemiologica, il prefetto di Palermo Giuseppe Forlani ha presieduto, stamane, una riunione del Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, alla quale hanno partecipato il sindaco di Palermo e i vertici delle Forze di Polizia territoriali. Lo scorso settembre sono state 58.076 le persone controllate e 6.662 gli esercizi e le attività commerciali oggetto di controllo; 297 le persone e 12 gli esercizi sanzionati. Durante la riunione è stato deciso di prorogare la misura del divieto di vendita di bevande in bottiglie di vetro nel periodo compreso tra l'1 e il 31 ottobre dal venerdì alla domenica dalle ore 20 alle ore 7, e di reiterare, nello stesso arco temporale, il dispositivo di contingentamento degli accessi alle piazze Sant'Anna e Magione e al Mercato della Vucciria. Il sindaco Leoluca Orlando ha quindi emanato con la quale dispone l' interruzione del transito pedonale o veicolare nelle strade e piazze negli orari stabiliti qualora si verifichi un affollamento all'interno di ciascuna area tale da non consentire l'effettuazione dei servizi di polizia. I giorni: sono l'1, 2, 8, 9, 15 e 16, 22, 23, 29 e 30 ottobre dalle 18 alle ore 4 nei luoghi: Piazza Sant'Anna: Via Lattarini/Piazza Sant'Anna; Piazza Sant'Anna/Via Cagliari; Piazza Croce dei Vespri/Piazza Aragona Piazza Croce dei Vespri/Vicolo Valguarnera. Mercato della Vucciria: Via Maccheronai/Piazza San Domenico (accesso); Discesa Caracciolo/Via Roma (accesso); Via Pannieri/Corso Vittorio Emanuele (accesso); Vicolo Mezzani/Corso Vittorio Emanuele (accesso); Via Argenteria/Vicolo Paterna (deflusso); Via dei Coltellieri/Vicolo della Rosa Bianca (deflusso); Vicolo Mezzani/Via dei Frangiai (deflusso). Resta sempre consentita la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti nel rispetto delle norme anticovid e del divieto di assembramento, dice il Comune.
14:33 - Vaccini: centinaia di medici a Palermo a rischio sospensione
Sarebbero centinaia, su 11 mila iscritti in provincia di Palermo, i medici che ad oggi non si sono sottoposti al vaccino anti Covid e che rischiano sanzioni disciplinari come la sospensione dal servizio. La norma prevede che siano le aziende sanitarie a portare avanti i procedimenti disciplinari, mentre All'Ordine dei medici spetta soltanto la notifica della sospensione agli interessati a seguito dell'adozione del provvedimento dell'azienda sanitaria. "La media nazionale dei medici che non si sono vaccinati - dice Toti Amato, presidente dell'Ordine di Palermo - si attesta intorno al 5 per cento, quindi riteniamo che anche la Sicilia possa avere questi numeri. Va detto che diversi colleghi dinanzi alla notifica della sospensione hanno deciso di vaccinarsi e, ovviamente, è seguita la revoca del provvedimento". Intanto, l'Asp di Palermo tra il 15 e il 30 settembre ha notificato 31 provvedimenti di sospensione nei confronti di 2 medici, 1 biologo, 8 infermieri, 3 fisioterapisti, 1 tecnico di laboratorio biologo, 14 amministrativi, 1 ausiliario e 1 operatore sociosanitario. Dopo le diffide, 9 di questi hanno comunicato e dimostrato di essersi vaccinati. In corso Asp palermo ha ulteriori 13 procedimenti, tra i quali anche un medico. Anche l'Ordine dei farmacisti di Palermo ha in ballo 65 procedimenti disciplinari per la sospensione "ma - sottolinea il presidente Mario Bilardo - ci sono una serie di casi particolari. Infatti, alcuni sono colleghi che esercitano in altre regioni dove si sono vaccinati, alcuni esercitano all'estero, altri non possono vaccinarsi a causa di patologie. L'errore comune a tutti è non aver comunicato la loro situazione. Credo che per oltre il 50% dei 65 non scatterà la sospensione".
14:32 - Vaccini: a Palermo e provincia ancora 720 medici senza dose
A Palermo e provincia al momento ci sarebbero 720 medici non vaccinati. Infatti, dall' elenco fornito dal Dasoe della Regione Siciliana all'Asp di Palermo i medici non vaccinati nel Palermitano erano in origine 2.150, di questi si sono sottoposti al vaccini in 1.430, mentre i restanti 720 risultano ancora non coperti. A 490 medici è stata invia da Asp Palermo una nuova diffida via Pec, che è in fase di riscontro, mentre per 230 che non hanno un indirizzo di posta certificata l'azienda del capoluogo siciliano ha deciso di inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno all'indirizzo di residenza o domicilio. La prossima settimana Asp Palermo comunicherà agli interessati e all'Ordine di appartenenza il primo elenco di medici sospesi.
12:40 - Razza: “Sanzioni per sanitari no-vax devono esserci”
"Nei confronti dei sanitari no vax la legge è chiara, peraltro ritengo che un medico, un infermiere o un operatore sanitario che non si vaccina ha la stessa credibilità di un prete che non crede in Dio. Le sanzioni per i sanitari che non si vaccinano devono esserci e in alcuni casi sono in fase avanzata. Vedo che di fronte ad una linea dura c'è stata una risposta forse non troppo convinta ma una crescita delle vaccinazioni. Mi auguro che sia così in tutti i servizi essenziali e d'altronde la posizione era stata espressa dal presidente Musumeci prima dell'estate. I servizi essenziali, tutti e nessuno escluso, vanno messi in sicurezza". Lo ha detto l'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, intervenuto oggi a Caltanissetta al congresso "Highlights in Neurology". "Per le terze dosi - ha aggiunto l'assessore - intanto si comincia con la popolazione fragile e immunodepressa perché queste sono le indicazioni che provengono dal ministero della salute. Sta andando bene, c'è una disponibilità, e d'altronde è destinata a persone che sono fortemente motivate avendo fatto già le prime due dosi”.
10:49 - Carceri, vaccinato oltre il 90% di agenti e detenuti Palermo
Si allentano le misure anti Covid nelle carceri palermitane. Al Pagliarelli e all'Ucciardone circa il 93% degli agenti penitenziari ha aderito alla campagna vaccinale così come il 96% dei detenuti. Non vaccinati sono agenti e detenuti che per motivi di salute non hanno potuto immunizzarsi. Lo dicono fonti della polizia penitenziaria. Anche i familiari dei detenuti hanno aderito alla campagna vaccinale. Questo ha consentito di riprendere i colloqui in carcere senza i divisori. A breve riprenderanno in presenza le lezioni in aula e ieri per la prima volta c'è stata una manifestazione che si è svolta nel teatro organizzata dal centro Padre Nostro al Pagliarelli.
10:36 - Vaccini, Asp Messina: 1.170 dipendenti verso sospensione
È pronta la terza Pec per procedere con la sospensione di circa 1.170 persone tra medici, infermieri, tecnici di laboratorio e di radiologia e altre figure sanitarie che ancora non hanno risposto alle prime due mail di posta certificata, di invito e poi di diffida, inviate dall'Asp Messina con la richiesta di presentazione dell'avvenuta certificazione vaccinale anti Covid prevista dalla legge. "L'azienda farà partire nei prossimi giorni l'iter per sospendere coloro che ancora non hanno dimostrato la regolarità della loro posizione nei confronti dell'obbligo vaccinale - spiega il commissario straordinario Bernardo Alagna - infatti, l'Asp in moltissimi casi non è in grado di chiedere internamente il certificato vaccinale se la somministrazione è stata fatta in altre aziende sanitarie provinciali o in altre regioni, nel caso di tantissimi medici e professionisti che lavorano anche fuori dalla provincia di Messina o dalla Sicilia". Nella maggior parte dei casi, si tratta certamente di operatori che sono in possesso del green pass - aggiunge - ma non hanno dato importanza alla comunicazione aziendale e ora rischiano il provvedimento. In altri casi, potrebbe trattarsi di 'no vax' o di medici che stanno tardando il più possibile l'adesione alla campagna vaccinale attendendo l'ormai fatidica data del prossimo 15 ottobre senza ricordare che la normativa prevede l'obbligo del vaccino per loro a prescindere da questa scadenza". Nel frattempo, l'Asp Messina non concede proroghe e sospenderà chi non presenta la documentazione richiesta che viene di volta in volta verificata: "Complessivamente a settembre abbiamo mandato 3.580 Pec - prosegue Alagna - e alla data del 29 settembre i 'no vax' o comunque persone non giustificate ma che hanno risposto sono circa 42, in corso di valutazione 11, mancata consegna o Pec errate circa 185. Inoltre, ci sono 964 persone che non hanno la Pec, dunque, saranno contattati a mezzo posta raccomandata”.
7:03 - In Sicilia 500 nuovi positivi su 20.480 tamponi
Sono 500 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia, a fronte di 20.480 tamponi processati nell'Isola. L'incidenza sale al 2,4%. Gli attuali positivi sono 14.409, con una diminuzione di 858 casi. I guariti sono 1.647, mentre si registrano altre sette vittime (i casi si riferiscono ai giorni scorsi) che portano il totale dei decessi a 6.819. Sul fronte ospedaliero sono adesso 545 i ricoverati, in terapia intensiva sono 63. Nelle singole province i nuovi contagi sono così distribuiti: Palermo 355, Catania 252, Messina uno, Siracusa 56, Ragusa 25, Trapani 51, Caltanissetta nove, Agrigento 35, Enna 12.