Covid Sicilia, il bollettino: 1.200 nuovi casi su 18.260 tamponi

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Sul fronte ospedaliero sono 965 i ricoverati, 8 in più rispetto al giorno precedente, mentre in terapia intensiva sono 117, due in più

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Sicilia

 

Sono 1.200 i nuovi contagi registrati in Sicilia su 18.260 tamponi effettuati. In terapia intensiva ci sono 117 pazienti. L'incidenza sale al 6,6%, ieri era al 6,1% (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA).

19:29 - Palermo, Ospedale Cervello sospende ricoveri in alcuni reparti 

Sospensioni dei ricoveri in alcuni reparti dell'ospedale Cervello a Palermo. Visto il numero di contagi e ricoveri crescenti il direttore sanitario Walter Messina ha firmato un provvedimento con il quale si sospendono i ricoveri nel reparto di medici interna, gastroenterologia, reparto delle malattie infiammatorie croniche intestinali. La sospensione per consentire quanto prima la riconversione dei reparti in posti letto Covid. "Preso atto del perdurare dell'incremento della curva pandemica - si legge nella nota dell'ospedale - si invitano i responsabili a provvedere alle relative dimissioni o trasferimenti dei degenti ricoverati in altri nosocomi dell'area metropolitana".

17:00 - In Sicilia 1.200 nuovi casi su 18.260 tamponi

Sono 1.200 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell'isola a fronte di 18.260 tamponi processati in Sicilia. L'incidenza sale al 6,6%, ieri era al 6,1% . L'isola resta sempre al primo posto per nuovo contagio giornaliero seguita a distanza dal Veneto con 645 casi. Gli attuali positivi sono 28.285 con un incremento di 155 casi. I guariti sono 1.023 mentre si registrano altre 22 vittime che portano il totale dei decessi a 6.434. La Regione Sicilia comunica che i 22 deceduti comunicati in data odierna sono avvenuti: 1 il 4 settembre, 7 il 3 settembre, 11 il 2 settembre, 1 il 22 agosto, 1 il 20 agosto, 1 il 12 agosto. Sul fronte ospedaliero sono 965 i ricoverati, 8 in più rispetto al giorno precedente, mentre in terapia intensiva sono 117, due in più rispetto a ieri. Sul fronte del contagio nelle singole province la situazione è la seguente: Palermo 219, Catania 327 Messina 246, Siracusa 99, Ragusa 55, Trapani 119, Caltanissetta 65, Agrigento 39, Enna 31.

12:54 - Comunioni in piazza a Roccamena dopo i tanti contagi 

Emergenza Covid a Roccamena, piccolo centro nel Palermitano, dove i contagi sono in aumento. Per evitare assembramenti, la parrocchia d'intesa con il sindaco Giuseppe Palmeri e la stazione dei carabinieri hanno organizzato le comunioni che saranno celebrate in piazza. Saranno montati alcuni palchi distanziati per accogliere le famiglie dei ragazzini a cui sarà impartito il sacramento della comunione, tutte con green pass. Una soluzione scelta in comune dove al momento sono circa una quarantina i bambini che dovranno rimanere in isolamento fiduciario. Una misura necessaria a scopo precauzionale che coinvolge tutti i minori che hanno frequentato il centro estivo organizzato dal comune a partire dal 25 agosto. Uno dei bambini che aveva partecipato al test è infatti risultato positivo al covid-19. Presso lo Sprar di Roccamena (la struttura di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati), sono stati accertati tre positivi. Anche gli ospiti e gli operatori dello Sprar sono stati messi in quarantena. Nel frattempo è in corso nel piccolo centro il controllo dei tamponi a tutta la popolazione per accertare altri eventuali focolai.

12:32 - Nello Musumeci ai prefetti: "Servono più controlli in Sicilia"

"Senza l'apporto dei prefetti tutto sarebbe stato più difficile in Sicilia in questo anno e mezzo di pandemia. Lo sanno anche le pietre. Ora, però, serve uno sforzo maggiore: una sorveglianza delle Forze dell'ordine più diffusa ed efficace, che scoraggi gli indisciplinati e alimenti fiducia nelle persone responsabili. Avverto in giro un pericoloso calo di attenzione". Lo scrive il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, in una nota inviata ai nove prefetti dell'Isola. "È una fase delicata quella che viviamo in questi giorni: se aumentano i contagi, ma non i vaccini, la Sicilia rischia di tornare presto a chiudere. - aggiunge - E non possiamo permetterci questo ulteriore sacrificio. Il presidente della Regione ha il compito di adottare le ordinanze, ma farle rispettare spetta al ministro dell'Interno tramite i prefetti. Se tutte le Istituzioni faremo rete la nostra Isola riuscirà a vincere anche questa terribile prova".

10:53 - Movida e assembramenti, chiusi sei locali ad Agrigento 

Sei locali della movida del centro storico di Agrigento sono stati chiusi durante i controlli effettuati la notte scorsa dalla task force, composta da polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale. Davanti ai locali, senza tenere in considerazione delle misure di contenimento per la gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid, si sono registrati assembramenti enormi e mancato utilizzo - nonostante la Sicilia sia in zona gialla - delle mascherine di protezione. I carabinieri hanno, infatti, anche sanzionato 20 clienti trovati senza mascherina. La chiusura dei locali dovrebbe essere di cinque giorni a testa, ma la Prefettura valuterà e disporrà i giorni di chiusura effettiva delle varie attività in base alle recidiva o meno.

7:53 - In Sicilia 1.348 nuovi casi su 21.978 tamponi

Sono 1.348 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore nell'isola a fronte di 21.978 tamponi processati in Sicilia. L'incidenza sale al 6,1%. Gli attuali positivi sono 28.130 con un incremento di cinque casi. I guariti sono 1.322 mentre si registrano altre 21 vittime che portano il totale dei decessi a 6.413. Sul fronte ospedaliero sono 957 i ricoverati, mentre in terapia intensiva sono 115. Sul fronte del contagio nelle singole province la situazione è la seguente: Palermo 131, Catania 353 Messina 353, Siracusa 204, Ragusa 108, Trapani 115, Caltanissetta 32, Agrigento 51, Enna uno.

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