Il 19enne dovrà rispondere di evasione, resistenza a pubblico ufficiale, violenza e minacce, lesioni personali aggravate, oltraggio e vilipendio alle forze armate
E' evaso dagli arresti domiciliari e, in compagnia di altre 8 persone, è stato sorpreso dalla polizia vicino a casa a Marsala. Al momento della contestazione ha reagito con frasi minacciose lanciando una sedia in legno e una bottiglia d'acqua contro gli agenti. Così il 19enne è stato arrestato per evasione, resistenza a pubblico ufficiale, violenza e minacce, lesioni personali aggravate, oltraggio e vilipendio alle forze armate. Il gip, su richiesta della Procura di Marsala, ha disposto la reclusione in carcere. Il ragazzo era stato condannato a anni 2 e mesi 8 di reclusione per lesioni personali aggravate dai motivi di discriminazione razziale.
