Sigilli a due abitazioni e due terreni a Casteldaccia e a quattro rapporti finanziari, ritenuti reimpiego dei proventi derivanti dalle attività illecite
Beni per un valore di circa 230 mila euro sono stati sequestrati a Palermo a un 48enne, A. M., già condannato in secondo grado. In sequestro è stato eseguito dalla Guardia di finanza su disposizione della sezione Misure di prevenzione del tribunale, dietro richiesta della Procura. Sigilli a due abitazioni e due terreni a Casteldaccia e a quattro rapporti finanziari, ritenuti reimpiego dei proventi derivanti dalle attività illecite.
Le accuse
L'uomo è ritenuto tra i promotori di un'organizzazione criminale che controllava in modo strutturato lo spaccio di hashish, cocaina e marijuana nel quartiere "Zen 2", mediante l'utilizzo sistematico di vedette, l'organizzazione in "turni" dei singoli pusher e una gestione comune della cassa, con un giro d'affari che arrivava fino a 2.500 euro al giorno.