L'ultimo episodio risale al 6 maggio. L'autista di un autobus della linea 625, con a bordo diversi passeggeri, è stato costretto a fermare la corsa a causa dell'aggressione durante la quale è stato mandato in frantumi uno dei vetri laterali
Sassi contro autobus e tram a Palermo. L'Amat, azienda che gestisce il trasporto pubblico nel capoluogo siciliano, ha deciso di cambiare i percorsi di alcuni mezzi dopo che nel quartiere Borgo Nuovo sono state danneggiate otto vetture in due mesi.
I nuovi percorsi
I mezzi non passeranno più da via Tindari, dove sono avvenuti i danneggiamenti. Dalle 15 in poi e fino a fine servizio gli autisti delle linee 625, 422 e 907 dovranno seguire percorsi alternativi per entrare e uscire dal quartiere.
Sassi contro bus e tram
L'ultimo episodio di lancio di sassi risale al 6 maggio. L'autista di un autobus della linea 625, con a bordo diversi passeggeri, è stato costretto a fermare la corsa a causa dell'aggressione durante la quale è stato mandato in frantumi uno dei vetri laterali. Come se non bastasse, una volta sceso dal mezzo per controllare l'entità del danno, i vandali hanno continuato a lanciare pietre colpendo altri finestrini. Il danneggiamento è stato denunciato alla polizia che ha avviato le indagini per risalire ai responsabili. I mezzi sono stati colpiti anche nella zona di via Oreto tra via Errante e via Marinuzzi. Anche una vettura della linea 1 del tram è stata colpita in via XXVII maggio da una pietra che ha danneggiato una delle porte centrali.
Presidente Amat: "Avviata un'interlocuzione con la questura"
"Abbiamo avviato un'interlocuzione con la questura - spiega il presidente dell'Amat Michele Cimino - e devo dire che c'è molta attenzione sul tema. Stiamo cercando di individuare la giusta strategia difensiva per risolvere il problema. Per il momento abbiamo disposto una variazione dei percorsi nelle zone in cui i nostri autobus vengono presi d'assalto".