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Covid Sicilia, altre 4 zone rosse. Oggi 1.450 casi su 30mila test

Sicilia
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Le nuove restrizioni - in vigore da domani a mercoledì 28 aprile - riguardano: Catenanuova e Cerami, in provincia di Enna; Mussomeli, nel Nisseno; Sant'Alfio, in provincia di Catania

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Sicilia

 

Quattro nuove "zone rosse" e proroga per altre otto in Sicilia. Lo ha disposto il presidente della Regione Nello Musumeci.

Intanto, oggi in Sicilia si registrano 1.450 nuovi casi di Coronavirus su3 0.427. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI).

18:00 - In Sicilia 1.450 nuovi casi su oltre 30mila tamponi

Sono 1.450 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia su 30.427 tamponi processati, con una incidenza del 4,8%. La Regione è quarta per numero di contagi giornalieri. Le vittime nelle ultime 24 ore sono state 6 e portano il totale a 5.107. Il numero degli attuali positivi è di 24.774 con un incremento di 642 casi rispetto a ieri; i guariti sono 802. Negli ospedali i ricoverati sono 1.402, 13 in meno rispetto a ieri, quelli nelle terapie intensive sono 184, 5 in meno rispetto a ieri. La distribuzione tra le province, vede Palermo con 315 nuovi casi, Catania 475, Messina 122, Siracusa 165, Trapani 99, Ragusa 40, Caltanissetta 87, Agrigento 95, Enna 52.

17:28 - Asp Trapani: 8 centri per weekend Astra Zeneca

Fine settimana interamente dedicato alle vaccinazioni straordinarie. Da domani a domenica, infatti, anche a Trapani e provincia i soggetti di età compresa tra 60 e 79 anni non appartenenti alla categoria dei soggetti fragili, potranno vaccinarsi senza prenotazione con Vaxzevria (AstraZeneca), nei punti vaccinali del territorio. Sono 8 i centri interessati: hub vaccinale di Trapani dalle 8 alle 22, Trapani-Erice a Casa Santa dalle 8 alle 20, Campus biomedico Marsala dalle 8 alle 20, ospedale Vittorio Emanuele II di Castelvetrano dalle 8 alle 20, ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo dalle 8 alle 20,ospedale Nagar di Pantelleria venerdì dalle 14 alle 20, sabato e domenica dalle 9 alle 14, ospedale San Vito e Santo Spirito di Alcamo dalle 14 alle 20, ospedale Vittorio Emanuele III di Salemi dalle 14 alle 20. "I soggetti in target possono accedere alla vaccinazione anche senza prenotazione - si legge in una nota dell'Asp di Trapani - mentre resta comunque garantita la regolare attività vaccinale per quanti hanno già effettuato la prenotazione. Inoltre, è consentito ai soggetti prenotati per la somministrazione del vaccino AstraZeneca in date successive, di poter anticipare la vaccinazione. Per agevolare e velocizzare le operazioni di accettazione, i cittadini devono munirsi di tessera sanitaria e di compilare la modulistica prima di presentarsi per la vaccinazione”.

17:06 - Asp Agrigento: 11 centri per weekend AstraZeneca 

Anche in provincia di Agrigento, da domani a domenica, fine settimana di vaccinazione straordinaria con AstraZeneca con l'iniziativa rivolta a persone dai 60 ai 79 anni che non presentano patologie o fragilità. Sarà possibile ricevere il vaccino AstraZeneca, senza prenotazione, dalle 8 alle 22 di ciascuno dei tre giorni nell'hub vaccinale del palacongressi di Agrigento oppure, dalle 8 alle 20, in una delle seguenti strutture: presidio ospedaliero 'San Giovanni di Dio' di Agrigento, 'Giovanni Paolo II' di Sciacca, 'San Giacomo D'Altopasso' di Licata, 'Fratelli Parlapiano' di Ribera, 'Barone Lombardo' di Canicattì, Pta di Bivona, Pte di Cammarata, Pta di Canicattì, Pta di Licata, Pta di Sciacca. L'iniziativa, fortemente voluta dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, per vincere i timori e tornare ad essere tra le prime regioni italiane per adesione alla campagna vaccinale.

16:40 - Musumeci: "Implacabili contro furbetti"

"Siamo stati duri e implacabili, abbiamo sospeso dirigenti sanitari responsabili e sempre denunciato chi ha fatto il salto della fila. E' un problema etico, se c'è una regola, va osservata". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci intervenuto nel pomeriggio a Tagadà, su La7, rispondendo a una domanda della conduttrice Tiziana Panella sui furbetti del vaccino e sul caso del sindaco di Corleone Nicolò Nicolosi, che si era dimesso e che poi ha ritirato le dimissioni autodenunciandosi in procura.

16:31 - Vaccini, Musumeci: “Domani accordo con infermieri”

"Abbiamo sottoscritto un accordo con i medici di famiglia, con i farmacisti e domani lo faremo con gli infermieri, per chiedere a ognuno per il proprio ruolo di andare a cercare direttamente al domicilio l'anziano perché abbiamo bisogno di non abbandonare a se stessa questa fascia di popolazione fragile". Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, partecipando a Tagadà su La 7 facendo riferimento al fatto che ancora una larga parte della popolazione anziana in Sicilia non è vaccinata.

16:25 - Musumeci: “Isole minori Covid free? Motivo sanitario”

"Nessun privilegio, ma quando alcune regioni del Nord hanno protestato chiedendo l'attivazione degli impianti sciistici, mi riferisco alle regioni interessate da Alpi, Appennini e da rilievi particolarmente rinomati in termini di turismo invernale, il Sud non ha fatto alcuna recriminazione. Abbiamo condiviso uno spirito nazionale e comunitario prima che territoriale". Lo ha detto, ,il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, intervenuto a Tagadà su La7, in merito alle polemiche nate attorno alla richiesta di Isole minori Covid free. " Siamo tutti d'accordo sul fatto che il turismo va salvaguardato tutto. Al di là dell'aspetto turistico, abbiamo 15 isole e in alcune ci sono 500-600 abitanti. Che facciamo, mandiamo la squadra di medici e infermieri ogni volta per scaglioni di età per vaccinare 50,60, 70 persone per volta?", ha aggiunto Musumeci. "Se parliamo della Sicilia, isola madre - ha proseguito - mi attengo al protocollo nazionale, ma se parliamo delle nostre isolette concordiamo una sola fase con una campagna che può durare massimo 3 giorni e mettiamo al sicuro alcune migliaia di persone che vivono tutto l'anno in una condizione di isolamento, un motivo sanitario, al di là del fatto che ci possa essere una competizione sul turismo”.

15:31 - Personale Difesa entra in team vaccinale Palermo

Il personale sanitario della Difesa è entrato a far parte del team dell'hub vaccinale di Palermo - Fiera del Mediterraneo con un medico e un infermiere della Marina e una infermiera volontaria della Cri. Il supporto si aggiunge a quello già in atto a Agrigento (2 medici e 2 infermieri dell'EI) e Messina presso il Dipartimento di Medicina Medico Legale dell'Esercito (4 medici e 3 infermieri dell'EI). Il supporto - conosciuto come operazione "Eos" - è voluto dal Ministero della Difesa, gestito dallo Stato Maggiore della Difesa sotto l'egida del Comando Operativo di vertice Interforze e vede il coinvolgimento di tutte le Forze Armate, in coordinamento con Istituzioni, autorità sanitarie locali e ProCiv.

15:03 - Vaccini: 'Open week-end' AstraZeneca in hub Fiera Palermo

Ai nastri di partenza la tre giorni dedicata alle vaccinazioni anti-Covid con il siero Vaxzevria (nuova denominazione di AstraZeneca). Venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 aprile aperture prolungate dei centri vaccinali per consentire di immunizzarsi a tutte le persone tra i 60 e i 79 anni senza controindicazioni all'uso di questo vaccino. I cancelli dell'hub provinciale Fiera del Mediterraneo - ingresso via Sadat 13 - resteranno aperti come al solito fino alle 22, orario di entrata dell'ultima automobile, per poi proseguire con l'ultimo turno di inoculazioni fino a mezzanotte. Le vaccinazioni straordinarie senza prenotazione con AstraZeneca per la fascia 60-79 anni si terranno dalle 8 alle 22. Fino alle 24 verranno vaccinati anche coloro che si erano già prenotati nei giorni scorsi e che appartengono alle categorie over 80, estremamente vulnerabili e operatori sanitari.

14:28 - Asp Caltanissetta: contagi giovani fuori da scuola

Su 117 giovani under 18 positivi al Covid-19 a Caltanissetta una sola ragazza si è infettata a febbraio, 57 a marzo e 59 ad aprile. I dati sono stati forniti dalla dottoressa Antonella Campo dell'Asp di Caltanissetta che cura il monitoraggio dell'epidemia "Dovremmo capire - spiega - come si sono infettati questi 59 se le scuole sono chiuse dal 14 marzo". A Caltanissetta, zona rossa dal 16 marzo, le scuole di ogni ordine e grado erano state chiuse due giorni prima con un'ordinanza del sindaco. "Tra i giovani positivi una parte ci dice con chi è venuta in contatto - spiega Campo - rispettando il nostro lavoro. Altri giovani indicano solo parte delle persone con cui sono venuti a contatto nei 14 giorni precedenti, e altri ancora non indicano alcun contatto. Il non indicare i contatti o indicarli solo in parte non ci consente di fare un tracciamento corretto al fine di contenere la diffusione del virus. Aggiungo che se tutti rispettassimo le regole di distanziamento e di corretto utilizzo dei dispositivi anche in ambiente privato probabilmente non avremmo avuto questa diffusione dei contagi. Il contagio abbraccia tutte le fasce di età. C'è una circolazione del virus capillare e il fatto che sia così diffuso tra i giovani ci fa pensare a incontri anche al di fuori dell'ambito familiare".

14:22 - Vaccini, Asp Enna: somministrate quasi 39mila dosi

I vaccini somministrati in provincia di Enna, conteggiando prime e seconde dosi al 13 aprile scorso, sono stati 38.841, 97 giorni di attività dei centri vaccinali dislocati sul territorio. Nel centro vaccinale dell'ospedale 'Umberto I' di Enna, i vaccini somministrati sono stati 24.911; a Nicosia 6.640, a Piazza Armerina 6.105 e a Leonforte 1.185. Il 53% delle dosi è stato somministrato alle donne, il restante 47% a uomini. Le prime dosi ammontano al 68% del totale, il restante 32% è riferito alla somministrazione di prima e seconda dose. Le dosi Pfizer inoculate sono in totale 29.198, pari al 75,17% del totale, 6.723 è la somma delle dosi AstraZeneca (17,31%) e il restante 7,52% è Moderna, pari a 2.920 dosi.

13:44 - Caltanissetta in zona rossa da un mese, il sindaco: “Insultato davanti al Comune”

Cresce la tensione a Caltanissetta, ormai in zona rossa dal 16 marzo. Ieri il sindaco Roberto Gambino, che negli ultimi giorni è stato più volte attaccato sui social, è stato oggetto di invettive davanti a Palazzo del Carmine. "Uscendo dalla porta del Comune - racconta Gambino - sono passati due giovani sui trent'anni a piedi, uno dei quali abbastanza nervoso, ha cominciato a imprecare contro di me. L'altra persona che era con lui lo ha fermato portandolo via. Questo è solo l'ultimo segnale di un clima che si sta inasprendo anche se capisco le motivazioni dovute al nervosismo per la situazione sanitaria ed economica che sta creando profondo malessere". "Io capisco che c'è chi ha dovuto fermare o chiudere l'attività ma è una cosa che sta succedendo in tutta Italia. Vorrei che la gente capisse che io sono dalla loro parte e sono consapevole delle difficoltà che le persone stanno vivendo. Il governo nazionale deve essere più presente. I ristori sono fermi da gennaio - conclude il sindaco - e ci siamo presi il lusso di fare una crisi di governo mentre la gente non riceve un soldo e ha paura per il proprio futuro".

7:15 - Altre quattro zone rosse in Sicilia

Quattro nuove "zone rosse" e proroga per altre otto in Sicilia. Lo ha disposto il presidente della Regione Nello Musumeci. Le nuove restrizioni - in vigore da domani a mercoledì 28 aprile - riguardano: Catenanuova e Cerami, in provincia di Enna; Mussomeli, nel Nisseno; Sant'Alfio, in provincia di Catania. Le proroghe - fino a giovedì 22 aprile - sono state invece adottate per: Caltanissetta; Biancavilla, in provincia di Catania; Centuripe, Pietraperzia e Regalbuto, nell'Ennese; Francavilla di Sicilia, in provincia di Messina; Lampedusa e Linosa, nell'Agrigentino; Mazzarino, nel Nisseno.