L'accusa è di truffa aggravata con abuso di relazioni d'ufficio e violazione dei doveri inerenti a un pubblico servizio
Due addetti alla cucina al Sant'Elia di Caltanissetta, entrambi dipendenti dell'ospedale, sono stati interdetti dall'attività professionale presso il nosocomio per nove mesi con l'accusa di truffa aggravata con abuso di relazioni d'ufficio e violazione dei doveri inerenti a un pubblico servizio. Le due misure cautelari sono state emesse dal Gip ed eseguite dai carabinieri del Nucleo investigativo.
Gli episodi di assenteismo
A quanto ricostruito V. M. G., 60 anni, in diverse occasioni risultava in servizio mentre era assente, grazie all'alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza. G. B., 56 anni, aveva il badge del collega e timbrava orari di entrata e di uscita non corrispondenti a quelli effettivi. Accertate anche assenze non giustificate del 60enne per fare acquisti.
I furti
I due, come rivelano alcuni filmati, avrebbero inoltre più volte portato via cibo e oggetti dalla cucina dell'ospedale caricandoli sulla propria auto. Non solo: soggetti estranei al reparto avrebbero avuto accesso alla cucina per approvvigionarsi di pasti o derrate alimentari. Queste ultime condotte non sono state ancora contestate.