Covid, in Sicilia 484 casi su quasi 24mila tamponi

Sicilia

Le vittime sono state 24 e i guariti sono 1.285. Negli ospedali tornano a diminuire i ricoveri

 

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Sono 484 i nuovi positivi Covid 19 che si registrano oggi in Sicilia con 23.794 tamponi processati e una incidenza che scende al 2,0%. La regione è al nono posto nel numero dei nuovi contagi giornalieri. Le vittime sono state 24 e portano il totale a 3.915. Gli attualmente positivi sono 33.655, con una diminuzione di altri 825 casi rispetto a ieri; i guariti sono infatti 1.285. Negli ospedali tornano a diminuire i ricoveri: adesso sono 1.115, 48 in meno rispetto a ieri; diminuiscono i ricoveri anche in terapia intensiva, sono 154, 4 in meno (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI).

19:46 - Commissario Furnari incontra medici famiglia Messina

Tavolo tecnico nel pomeriggio nella sede dell'Asp Messina tra la governance dell'Ufficio straordinario dell'emergenza Covid di Messina, guidato dal commissario ad acta Maria Grazia Furnari, e i medici di medicina generale. "Ringrazio di cuore il prezioso e insostituibile lavoro dei medici medicina generale che in occasione della pandemia hanno dimostrato il loro fondamentale ruolo nell'ambito della medicina, grazie anche alla capillarità sul territorio", ha detto Furnari all'inizio della riunione, cui hanno preso parte il direttore sanitario dell'Asp Messina Bernardo Alagna, il presidente dell'ordine dei medici e odontoiatri della provincia di Messina Giacomo Caudo, i rappresentanti dei medici di medicina generale Aurelio Lembo e Gaetano Cincotta, il coordinatore dei medici di medicina generale per l'ufficio commissariale Alberto D'Angelo, il coordinatore delle attività di prevenzione per l'ufficio commissariale Carmelo Crisicelli e le coordinatrici del team di psicologi Edda Paino e Marinella Ruggeri. Nel corso dell'incontro si è parlato della nuova piattaforma informatica con l'obiettivo di velocizzare la procedura di comunicazione di esito dei tamponi molecolari e l'informazione di inizio e fine isolamento dei pazienti e dei loro contatti stretti e quindi facilitare il lavoro dei medici di famiglia. L'Ufficio ha ribadito ai rappresentanti di categoria il massimo impegno ad accogliere eventuali suggerimenti e proposte per un ulteriore miglioramento, nell'interesse comune della massima efficienza a favore dell'utenza. Saranno messi a disposizione supporto e tutorial per accelerare l'uso, da parte dei medici, del nuovo sistema.

17:54 - A Catania via a inoculazioni polizia penitenziaria

È iniziata questa mattina, nell'ambito della fase 3 del programma di vaccinazione contro il Covid-19, la somministrazione dei vaccini agli agenti del corpo di polizia penitenziaria dei sette istituti di pena della provincia di Catania e degli allievi della scuola di formazione e aggiornamento del corpo di polizia e del personale dell'amministrazione penitenziaria di San Pietro Clarenza. In corso anche le vaccinazioni degli agenti della Polizia di Stato e dei Carabinieri. I calendari per l'inoculazione delle dosi sono concordati con i comandi provinciali delle forze dell'ordine e delle forze armate dello Stato. Grazie a questa collaborazione è possibile realizzare una capillare attività sull'intero territorio della provincia, per procedere alla rapida conclusione della programmazione e garantire la copertura vaccinale. In questa fase la campagna si rivolge agli operatori delle forze dell'ordine e delle forze armate di età inferiore ai 55 anni, ai quali viene somministrato il vaccino AstraZeneca. 

17:28 - In Sicilia 484 casi su quasi 24mila tamponi

Sono 484 i nuovi positivi Covid 19 che si registrano oggi in Sicilia con 23.794 tamponi processati e una incidenza che scende al 2,0%. La regione è al nono posto nel numero dei nuovi contagi giornalieri. Le vittime sono state 24 e portano il totale a 3.915. Gli attualmente positivi sono 33.655, con una diminuzione di altri 825 casi rispetto a ieri; i guariti sono infatti 1.285. Negli ospedali tornano a diminuire i ricoveri: adesso sono 1.115, 48 in meno rispetto a ieri; diminuiscono i ricoveri anche in terapia intensiva, sono 154, 4 in meno. La distribuzione nelle province vede Palermo con 231 casi, Messina 56, Catania 46, Siracusa 42, Agrigento 39, Caltanissetta 31,Trapani 17, Enna 15, Ragusa 7.

16:47 - Vaccini: al via somministrazioni dosi a carabinieri Palermo

L'Azienda sanitaria provinciale di Palermo ha avviato oggi la somministrazione della prima dose del vaccino anticovid "AstraZeneca" ai carabinieri del comando provinciale di Palermo. In duemila hanno aderito volontariamente alla campagna vaccinale che si svolge nel presidio ospedaliero di Villa delle Ginestre sede dell'Asp di Palermo. Oggi è stato il turno dei primi 200 militari. Nei prossimi giorni si proseguirà nella vaccinazione.

16:15 - Da sabato Irccs di Messina somministra dosi over 80

Da sabato prossimo, alle 8, via alle vaccinazioni per gli over 80 anche nel Messinese così come nel resto della regione. Gli aventi diritto di questa fase, destinata anche agli appartenenti classe 1941 - ovvero chi compirà 80 anni nel 2021 - sono stati prenotati attraverso il call center dedicato o il link nazionale. L'Irccs Centro Neurolesi Bonino Pulejo di Messina, nella sede di contrada Casazza, sarà l'unico centro di somministrazione aziendale. Da sabato e fino al 2 marzo, sono al momento 1.810 le prenotazioni giunte all'Irccs, mentre per le prime due date, 20 e 21 febbraio, saranno 330 gli anziani a ricevere la somministrazione, divisi in due blocchi da 165. L'utenza, che a causa di un refuso è stata collocata temporaneamente dal sistema informatico dell'ospedale Piemonte, sarà contattata telefonicamente 24 ore prima rispetto alla data della propria prenotazione, per ricevere conferma sulla nuova ricollocazione nelle sedi cittadine disponibili. La data di prenotazione rimarrà la stessa. Oggi si è svolta una riunione per rimodulazione organizzativa delle vaccinazione per gli over 80, indetta dal commissario ad acta Maria Grazia Furnari, alla quale hanno preso parte i direttori generali e sanitari di tutte le aziende sanitare cittadine e i vertici dell'assessorato regionale alla Salute. Il Centro Neurolesi, che ha iniziato le inoculazioni il 31 dicembre, dopo l'arrivo in sede del vaccino dall'ultimo dell'anno, ininterrottamente, ha somministrato dosi agli operatori interni e successivamente ai medici di medicina generale ai farmacisti. L'area destinata, per facilitare il transito e la relativa deambulazione, sarà il 'Piano Zero' della Torre della Ricerca; dopo l'obbligatoria fase di accettazione, l'utente si recherà nell'adiacente zona allestita sia per la somministrazione del vaccino che per la successiva osservazione.

15:14 - Vaccini: Aiop, pronti a collaborare con nostre strutture

La rete degli ospedali privati siciliani mette a disposizione le proprie strutture per la campagna di vaccinazione. Il presidente di Aiop Sicilia, Marco Ferlazzo, dando seguito anche alle dichiarazioni della presidente nazionale Barbara Cittadini, ha comunicato all'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza la disponibilità delle strutture ospedaliere accreditate. "Desidero complimentarmi con l'assessore - dice Ferlazzo -, che ha dato il via a un'ottima organizzazione del piano vaccinale anti Covid 19. È prevedibile che il piano vaccinale si protrarrà almeno per tutto il 2021, in taluni casi sovraccaricando i centri di somministrazione oggi presenti negli ospedali ed Asp. Abbiamo appreso, con soddisfazione, dai media, che oltre ai 65 punti di somministrazione già attivati, la Sicilia istituirà 9 Hub nelle diverse province per accelerare le vaccinazioni della popolazione. Tuttavia è prevedibile che, molto probabilmente, con l'autorizzazione di nuovi vaccini, che affiancheranno quelli già in uso nella Ue, si porrà sempre più il problema della somministrazione alla popolazione e, soprattutto, dei tempi in cui la stessa verrà completata per ottenere la maggiore copertura possibile nel minor tempo possibile". E aggiunge: "Le nostre strutture associate, essendo strutture ospedaliere, sono disponibili ad essere coinvolte attivamente nel piano di vaccinazione della Regione per l'intera popolazione". Aiop-Sicilia rappresenta 54 strutture con 4.362 posti letto e 6.906 unità di forza lavoro.

14:31 - Polemiche su scelta di mandare anziani di Marsala a vaccinarsi sull'isola di Favignana

Ultraottantenni di Marsala che hanno chiesto all'Asp di Trapani di poter fare il vaccino anti-Covid19 sono stati invitati a farlo sull'isola di Favignana. E a seguito di proteste, il sindaco di Marsala, Massimo Grillo, ha chiesto chiarimenti alla direzione dell'Asp: "Non si può accettare che anziani con le loro difficoltà fisiche e le loro patologie vadano a vaccinarsi nell'isola"."Al Comune di Marsala e principalmente al sindaco Massimo Grillo - spiega una nota dell'ufficio stampa del Comune - sono pervenute decine di segnalazioni di soggetti anziani ultraottantenni o dei loro familiari che lamentano il fatto che effettuando la prenotazione per il vaccino anti Covid-19 hanno avuto assegnata dalla piattaforma di gestione la sede di Favignana". "Quando ci sono giunte le prime segnalazioni pensavamo a degli errori di digitazione, invece così non è. Perché chi in questi ultimi giorni, sembra anche dagli altri comuni della provincia, si è prenotato con qualche giorno di ritardo ha potuto optare per la sola scelta del presidio di Favignana".

12:58 - Vaccini, prime inoculazioni per poliziotti della Questura di Catania 

È cominciata a Catania la campagna di vaccinazione anti Covid-19 per gli agenti della Questura di Catania. Le prime dosi del vaccino AstraZeneca erano state inoculate due giorni fa al personale del reparto mobile, nella loro sede, alla presenza del Questore, Mario Della Cioppa. Oggi è toccato ai poliziotti in servizio in Questura. A somministrare le dosi, nell'ufficio sanitario della Questura, sono i medici della polizia di Stato.

11:36 - Commissione Sanità Catania: serve plasma iperimmune

"Serve plasma iperimmune da soggetti vaccinati e tutti possono donare". A lanciare l'appello è la IV commissione Sanità del Comune di Catania, presieduta da Sara Pettinato, che raccoglie la richiesta del direttore del Servizio trasfusionale dell'ospedale Garibaldi centro, Nuccio Sciacca. "Nel trattamento di soggetti affetti da Covid - afferma Pettinato - oggi abbiamo maggiore consapevolezza riguardo alla reale efficacia dell'utilizzo del plasma iperimmune e l'Arnas Garibaldi in Sicilia ha fatto da apripista". "Il plasma iperimmune - spiega dal canto suo Sciacca - deve avere due caratteristiche: essere somministrato al paziente in fase precoce, non oltre 6-8 giorni dalla comparsa dei sintomi, con la capacità ventilatoria autonoma, e soprattutto, come sosteniamo nella 'battaglia' che al Garibaldi ci siamo intestati sin dall'inizio, deve essere titolato, cioè avere una concentrazione di anticorpi neutralizzanti di almeno 1:160".

11:31 - Palermo, protesta dei liceali davanti all'Ars

Per due giorni - giovedì e venerdì - seguiranno le lezioni a distanza e in un luogo decisamente insolito: il piazzale antistante l'Assemblea regionale siciliana per chiedere ai deputati regionali interventi reali per garantire il diritto allo studio in piena pandemia. Così i ragazzi del liceo Regina Margherita hanno deciso di manifestare tutte le loro perplessità sul rientro in classe, dopo mesi di dad per la pandemia Covid. "Il rientro a scuola giorno 8 febbraio - si legge in una nota firmata da Marta Sabatino, Claudio Pecoraino, Angela Bekaj e Sephora Muratore - ha visto studenti e lavoratori della scuola trovarsi nuovamente in una situazione di grande rischio epidemiologico e con garanzie pressoché nulle sullo svolgimento dei programmi scolastici. Per garantire il rispetto delle norme di contenimento della pandemia, ancora una volta solo il 50% degli studenti potrà seguire in presenza, un metodo che si è già dimostrato inefficace all'inizio dell'anno".

11:26 - Camera Commercio: a Messina persi 3.645 posti di lavoro

È certamente il calo occupazionale il primo effetto generato dalla pandemia da Covid 19 a Messina, con una diminuzione nel 2020 di 3.645 posti di lavoro rispetto all'anno precedente. Lo rende noto la Camera di Commercio. Pur se la consistenza dell'imprenditoria messinese tra aperture e chiusure di imprese fa registrare un saldo positivo di 605 unità (nello stesso periodo del 2019, il saldo era +616), su uno stock complessivo di imprese pari a 62.808, si deve tenere conto anche della contrazione del numero di addetti rispetto all'anno precedente. "Il saldo tra le imprese iscritte e quelle cessate è sostanzialmente uguale - afferma il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina - nessuna flessione registrata è significativa. Ma questa non è, certamente, la fotografia di quel che sta accadendo perché le cessazioni hanno tempi molto più lunghi rispetto alle iscrizioni. Il dato che, invece, fa riflettere è che, sicuramente, il primo effetto concreto della pandemia è il calo verticale che si rileva sul piano occupazionale per quel che concerne i lavoratori a tempo determinato e quelli stagionali. E questo in un sistema in cui ancora i posti di lavoro sono garantiti, vista l'impossibilità di effettuare licenziamenti. Quando queste misure saranno rimosse, purtroppo, vedremo crescere esponenzialmente il numero di lavoratori che perderanno il proprio posto di lavoro”.

11:07 - Musumeci: "Su mini lockdown mancano basi della discussione"

"Ipotesi due settimane di lockdown? Non l'abbiamo presa in considerazione, non ci sono i termini per affrontare il tema. Non conosciamo la linea del governo nazionale, né le strategie di contrasto al Covid". Così ai cronisti il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci. "Il contagio è altalenante, noi abbiamo il dovere di seguire il tasso e le perdite. Non siamo in una situazione di allarme per giustificare provvedimenti di zona rossa. La zona gialla deve essere un patrimonio di tutti e abbiamo il dovere di salvaguardarla. Magari col governo nazionale ci confronteremo su altre aperture, mi amareggia tantissimo che il mondo della cultura e dello spettacolo rimangano preclusi a ogni tipo di attività - aggiunge il presidente -. Nei prossimi giorni avremo una conferenza Stato-Regione la riconferma del ministro Speranza costituisce una buona opportunità per noi presidenti di Regione perché si spera in una continuità del metodo e della strategia, ma il governo non ha rivelato ancora la linea su cui intende muoversi".

11:00 - Musumeci: "Su acquisti autonomi dei vaccini interlocuzioni in corso

"Stiamo lavorando per potere procedere a una fornitura autonoma di vaccini, che consenta in Sicilia di poterci muovere con più facilità per realizzare il piano di somministrazione che abbiamo immaginato il mese scorso. Non siamo nella fase contrattuale, e non vi dico se l'interlocuzione appare solida o meno, sono molto prudente. Il nostro obiettivo è quello di renderci autonomi, come quando abbiamo acquisito i Dpi attraverso l'Ismett". Lo ha detto ai cronisti il presidente della Regione siciliana, nello Musumeci. "Mi risulta che anche il collega del Veneto si sia mosso in questo senso - ha aggiunto - Abbiamo detto di essere disponibili a imboccare questa strada, vediamo cosa pensa di fare Arcuri. Dobbiamo comprendere se questa iniziativa viene autorizzata dal governo centrale".

7:18 - In Sicilia 625 nuovi casi su 22.868 tamponi

Sono 625 i nuovi casi di coronavirus registrati nelle ultime ore in Sicilia a fronte di 22.868 tamponi, il rapporto tra test eseguiti e casi positivi è del 2,7%. Da inizio pandemia, sull'isola sono stati registrati 146.701 contagi. Le vittime sono state 22 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 3.891. Gli attualmente positivi sono 34.480, con una diminuzione di altri 69 casi rispetto al giorno precedente. I guariti sono 672. Negli ospedali i ricoveri sono 1.163 e i pazienti in terapia intensiva sono 158. La distribuzione nelle province vede quella di Palermo con 292 casi, quella di Catania con 165, Siracusa 58, Messina 38, Agrigento 36, Trapani 14, Caltanissetta 12, Ragusa 7, Enna 3.

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