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Covid Sicilia, registrati 1.306 nuovi positivi su 9.963 tamponi effettuati

Sicilia

I contagi sono così distribuiti per province: Palermo 313, Catania 342, Messina 160, Ragusa 79, Trapani 158, Siracusa 95, Agrigento 76, Caltanissetta 63, Enna 20

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Il nuovo live con tutti gli aggiornamenti di oggi in Sicilia

 

Sono 1.306 i nuovi positivi a Covid-19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore su 9.963 tamponi effettuati, sono invece 48 i decessi, che portano il totale a 1.275. Con i nuovi casi salgono a 38.199 gli attuali positivi con un incremento di 286. Di questi 1.844 sono i ricoverati, 3 in meno rispetto a ieri, di cui 1.601 in regime ordinario e 243 in terapia intensiva, stesso numero di ieri. Le persone in isolamento domiciliare sono 36.335. I guariti sono 972. I contagi sono così distribuiti per province: Palermo 313, Catania 342, Messina 160, Ragusa 79, Trapani 158, Siracusa 95, Agrigento 76, Caltanissetta 63, Enna 20.

Intanto il 118 fino a fine anno potrà disporre di 29 nuove postazioni in Sicilia con ambulanze di associazioni private. La società Seus, ha firmato un accordo con Anpas, Coresa, Cress Croce Rossa, Misericordia e Sores per consentire un servizio più efficiente per andare a soccorrere i pazienti. (DIRETTA - MAPPE DEL CONTAGIO)

19:46 - Asp Palermo: “Nessuna variazione posti letto a Partinico”

"Nessuna variazione di posti letto, né in aumento, né in decremento c'è stata all'Ospedale di Partinico". Così il direttore generale dell'Asp Daniela Faraoni replica alle dichiarazioni del vice segretario regionale del Cimo Angelo Collodoro, che aveva parlato dello spostamento di sette posti letto per far quadrare il numero delle intesive. "Per esigenze organizzative del Pronto Soccorso - puntualizza la manager - erano stati momentaneamente ospitati 2 pazienti- in attesa di esito dei tamponi - presso la Rianimazione 'storica', composta da 6 posti-letto ed utilizzata anche durante questa pandemia, prima che fosse necessario occupare anche le nuove Terapie Intensive del primo e del secondo piano (di 14 posti-letto ciascuno). Allo stato la struttura era vuota ed era stata utilizzata in uno spirito di flessibilità organizzativa".

17:43 - In Sicilia 1306 nuovi positivi su 9.963 tamponi effettuati

Sono 1.306 i nuovi positivi a Covid-19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore su 9.963 tamponi effettuati, sono invece 48 i decessi, che portano il totale a 1.275. Con i nuovi casi salgono a 38.199 gli attuali positivi con un incremento di 286. Di questi 1.844 sono i ricoverati, 3 in meno rispetto a ieri, di cui 1.601 in regime ordinario e 243 in terapia intensiva, stesso numero di ieri. Le persone in isolamento domiciliare sono 36.335. I guariti sono 972. I nuovi positivi sono così distribuiti per province: Palermo 313, Catania 342, Messina 160, Ragusa 79, Trapani 158, Siracusa 95, Agrigento 76, Caltanissetta 63, Enna 20.

17:25 - In Commissione Ars il "giallo" posti letto in Sicilia

Nessun nesso di causalità tra le valutazioni del Ministero circa la zona in cui inserire la Sicilia e il numero di posti letto disponibili in terapia intensiva. È questa la tesi sostenuta dall'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, nel corso dell'audizione della Commissione Sanità dell'Ars, presieduta dall'on. Margherita La Rocca Ruvolo. La riunione, durata circa tre ore, era stata convocata dopo le polemiche legate alla pubblicazione di un messaggio vocale del dirigente generale del Dipartimento pianificazione strategica, Mario La Rocca, rivolto ai vertici delle Aziende sanitarie in una chat su whatsapp in cui il burocrate sollecitava i manager a caricare sulle piattaforme Cross e Gecos i dati sui posti letto disponibili in vista della decisione del governo. Razza e La Rocca, collegati in videoconferenza, hanno spiegato che quei dati erano già stati comunicati in precedenza al Ministero, specificando che la piattaforma Cross è quella a cui fa riferimento la Protezione Civile nazionale per verificare la disponibilità dei posti letto di terapia intensiva nelle diverse regioni, mentre la piattaforma Gecos è quella utilizzata a livello regionale dal 118 o dai pronto soccorso per lo smistamento dei pazienti negli ospedali. Risponendo alle domande dei componenti della Commissione circa le "resistenze" da lui denunciate da parte di manager e medici, alcuni dei quali avrebbero ostacolato la riconversione dei propri reparti per continuare l'attività extramoenia arrivando perfino a falsificare le cartelle cliniche dei ricoverati,La Rocca ha chiesto di potere svolgere ulteriori approfondimenti per acquisire la documentazione necessaria. Per quanto riguarda il numero di posti letto in terapia intensiva per pazienti Covid, passati da 298 agli attuali 340, l'assessore Razza ha chiesto di potere essere audito nuovamente dalla Commissione il 30 novembre possimo, quando scatterà il secondo step del piano ospedaliero predisposto dall’assessorato.

17:22 - Positiva con emorragia cerebrale operata a Catania

Risultata Covid positiva, una donna di 60 anni giunta in codice rosso nel pronto soccorso dell'ospedale Cannizzaro di Catania con una emorragia cerebrale è stata sottoposta ad un delicatissimo intervento neurochirurgico che è andato a buon fine. Le condizioni rimangono tuttavia critiche a causa della complessità delle patologie, comprese quelle determinate dall'infezione da Coronavirus. La donna resta ricoverata nella sezione Covid della Rianimazione dell'Azienda Cannizzaro, ventilata artificialmente.

15:22 - Confcommercio Catania: “Governo blocchi protesti”

"C'è il rischio concreto, che si materializzerà con la fine di novembre, e ancora, con la fine di dicembre, che i titoli emessi quando ancora non si era determinato il nuovo blocco delle attività vadano in scadenza, determinando un vero e proprio uragano di protesti. Non c'è tempo, bisogna intervenire oggi e non domani, altrimenti si rischia di vanificare tutti gli sforzi fin qui compiuti". Lo afferma il presidente di Confcommercio Catania, Pietro Agen, chiedendo "al governo, come già avvenuto in precedenza, di bloccare i protesti per un congruo periodo, con la certezza che i nostri imprenditori sono i primi a voler onorare gli impegni, ma con la consapevolezza che, certo non per loro colpa, questo è divenuto oggi impossibile”.

14:54 - Ispettori ministero della Salute al Civico di Palermo

Proseguono i sopralluoghi in Sicilia degli ispettori del ministero della Salute inviati per verificare la situazione relativa ai numeri dei posti letto di terapia intensiva registrati dall'assessorato regionale della Salute sulla piattaforma Gecos. Oggi controlli all'ospedale Civico di Palermo, dove stati accolti dal direttore dell'Azienda Roberto Colletti. Gli ispettori sono accompagnati da carabinieri del Nas. Dopo una prima verifica in direzione generale, si sono diretti nei reparti di rianimazione e pronto soccorso. La giornata dovrebbe proseguire con un'ispezione all'ospedale Vincenzo Cervello, sempre nel capoluogo siciliano, e al Civico di Partinico. Ieri sono stati in due ospedali di Catania, Garibaldi Centro e San Marco, e in quelli di Enna e di Caltanissetta.

13:33 - Catania,positivi 16 dipendenti del Comune

Sono 16 i dipendenti del Comune di Catania risultati positivi al Covid-19 su 1.098 tamponi eseguiti nell'ultima settimana durante lo screening generalizzato avviato dall'Amministrazione in collaborazione con l'Asp3. Gli impiegati, circa l'1,5 % del totale, sono stati posti in quarantena e gli uffici di appartenenza sono stati nuovamente sanificati, attuando un preciso piano di protocolli di prevenzione, attivato secondo le singole necessità già nelle settimane scorse. Il Comune ha ridotto gli accessi al pubblico, incrementando il ricevimento soltanto su appuntamento per ridurre al minimo le possibilità di contatto interpersonale. Escludendo gli impiegati che operano secondo un front office operativo (polizia locale, manutenzione, protezione civile) sono circa il 50% i dipendenti comunali che a rotazione esercitano in regime di smart working.

13:21 - Enna, 73 ricoverati in ospedale, deceduto un paziente

Sono 73 ad oggi i ricoverati nell'ospedale Umberto I di Enna, con Covid-19: 58 nel reparto di Malattie infettive, 10 nell'area semintensiva, cinque in Terapia intensiva, e una paziente in Ostetrici per Coronavirus. Ieri è deceduto un 74enne anni con patologie pregresse. Programmato per oggi il trasferimento di una paziente anziana dall'ospedale Umberto I di Enna a quello di Leonforte, dove sarà ospitata nell'area riservata ai malati Covid che richiedono assistenza a bassa intensità. La donna, le cui condizioni sono definite buone, compirà 100 anni a dicembre.

10:48 - Acireale, Comune potenzia messaggistica per anomalie tamponi

L'amministrazione comunale di Acireale (Catania) ha potenziato con altro personale l'utenza telefonica abilitata a ricevere soltanto messaggi whatsapp e riservata a chi volesse segnalare eventuali anomalie in relazione ai tamponi. Lo rende noto l'ente, aggiungendo che l'iniziativa rientra "nell'ottica di uno spirito di collaborazione con l'Asp e a beneficio della collettività, principi che hanno animato l'iniziativa sin dall'avvio". Tra le anomalie che è possibile segnalare il ritardo nell'esecuzione del primo tampone (ad esempio positivo in un laboratorio e non preso in carico dall'Asp malgrado la comunicazione del proprio medico di famiglia, il ritardo nell'esecuzione del tampone successivo al periodo di quarantena in modo da poter completare l'isolamento, il mancato ricevimento della certificazione di avvenuta guarigione a seguito dell'ultimo tampone negativo. E' possibile anche segnalare il mancato ritiro dei rifiuti nel caso di soggetti risultati positivi e, dunque, in isolamento.

10:03 - Ispettori in ospedale di Caltanissetta, nessuna irregolarità

Gli ispettori inviati dal ministro della Salute, Roberto Speranza, per verificare la situazione relativa ai numeri dei posti letto di terapia intensiva registrati dalla Regione sulla piattaforma Gecos hanno visitato anche l'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta. Accompagnati dai carabinieri dei Nas gli ispettori hanno effettuato verifiche nei reparti dedicati alla cura dei malati covid-19, in particolare pronto soccorso infettivologico e Terapia Intensiva Covid. Nel corso delle verifiche non sarebbe stata riscontrata alcuna irregolarità. "Gli ispettori - dice il direttore generale dell'Asp di Caltanissetta, Alessandro Caltagirone - sono venuti nel tardo pomeriggio di ieri abbiamo fatto un giro in ospedale e hanno voluto vedere le terapie intensive covid e non covid. Abbiamo parlato a lungo della gestione dei pazienti sia a casa che in ospedale. Sono rimasti molto soddisfatti della nostra gestione domiciliare e relativamente all'accesso dei pazienti al pronto soccorso infettivologico e favorevolmente colpiti dall'efficienza del laboratorio dove processiamo i tamponi. Hanno infine riscontrato che i dati dei posti letto che abbiamo caricato sono perfettamente corrispondenti all'ispezione che loro hanno fatto".

7:16 - Covid: Seus si rivolge ai privati, più ambulanze in Sicilia

Il 118 fino a fine anno potrà disporre di 29 nuove postazioni in Sicilia con ambulanze di associazioni private. La società Seus, ha firmato un accordo con Anpas, Coresa, Cress Croce Rossa, Misericordia e Sores per consentire un servizio più efficiente per andare a soccorrere i pazienti. Il costo del nuovo accordo prevede 12 mila euro a postazione complessivamente 350 mila euro come confermano dal 118. Da questa settimana le ambulanze potranno contare su un nuovo servizio di sanificazione in più che si aggiunge a quello della Casa del Sole risultato un vero imbuto per i mezzi di trasporto che stazionavano lì molto tempo prima di tornare in servizio. Il nuovo centro sarà aperto alla Fiera del Mediterraneo. L'accordo firmato con le associazioni prevede che 7 nuove postazioni saranno a Palermo e provincia, 9 a Catania che coprono anche parte di Ragusa e Siracusa, tre ad Agrigento, tre a Caltanissetta, due a Messina e una a Enna.