Il giovane ha messo sottosopra alcune stanze, vuote in quel momento dato che le sorelle stavano pranzando nel refettorio, e poi ha gettato nell'atrio del convento una valigia e alcune carte
Al grido di "Allah Akbar", ha sfondato la porta d'ingresso di un convento a Mazara del Vallo (Trapani) e ha messo a soqquadro alcuni locali: protagonista dell'episodio un ragazzo di circa 25 anni maghrebino, seminudo e pare ubriaco, che è stato fermato.
La vicenda
Il ragazzo ha sfondato il portone della chiesa e del convento Cuore di Gesù, nel centro storico di Mazara del Vallo, poi si è diretto al primo piano, dove vivono le suore, e ha messo sottosopra alcune stanze, vuote in quel momento dato che le sorelle stavano pranzando nel refettorio. Poi ha gettato nell'atrio del convento una valigia e alcune carte, facendole volare da una finestra al primo piano, e infine si è nascosto. A dare l'allarme, facendo intervenire carabinieri e polizia, è stato un uomo che abita di fronte al convento. Intervenute sul posto le forze dell'ordine hanno trovato il giovane e lo hanno portato via. Le religiose, nel frattempo, spaventate, sono accorse dopo avere udito il trambusto.