Migranti, ancora sbarchi a Lampedusa: arrivate 253 persone

Sicilia
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In corso trasferimenti dal centro di contrada Imbriacola. A Lampedusa anche la Alan Kurdi. Musumeci: "Europa assente dal Mediterraneo"

Altri tre barchini che trasportavano complessivamente 63 migranti sono stati intercettati davanti all'isola di Lampedusa (Agrigento). Il primo con a bordo 9 tunisini, fra cui 4 bambini e una donna, è stato trainato fino al molo Favarolo da una motovedetta della Guardia di finanza, così come il secondo con 17 uomini a bordo. La motovedetta della Capitaneria di porto ha soccorso e trasbordato invece i 37 uomini che erano sulla terza imbarcazione agganciata. Da stanotte e fino a questo momento, con 11 sbarchi, sono giunte sull'isola 253 persone. 

Gli arrivi di ieri sera

Ieri sera, motovedette della Capitaneria e delle Fiamme gialle avevano già intercettato un barchino con a bordo 14 persone, fra cui una donna, e bloccato  a cinque miglia da Capo Ponente, un natante con 15 tunisini a bordo, fra cui cinque minorenni.

Trasferimenti in corso

Continuano, intanto, i trasferimenti dall'hotspot di Contrada Imbriacola, dove sono ospitate ospitate 688 persone a fronte di 192 posti disponibili. Sono 79 i migranti che hanno lasciato l'isola a bordo di un traghetto di linea che in serata giungerà a Porto Empedocle. Col pattugliatore delle Fiamme gialle è in corso un secondo trasferimento verso Porto Empedocle e 60 tunisini stanno lasciando l'hotspot. Ieri mattina, altre 100 persone avevano lasciato l'hotspot, all'interno del quale ora restano 545 ospiti.

Alan Kurdi a Lampedusa con 133 persone a bordo

Intanto, a Lampedusa è giunta anche la nave Alan Kurdi della Ong tedesca Sea Eye con 133 migranti soccorsi in tre diversi interventi. Di questi, 62 sono minori e famiglie. Il bambino più piccolo ha 5 mesi. "Hanno particolarmente bisogno di protezione, devono essere evacuate rapidamente e non devono diventare oggetto di negoziazione tra i paesi dell'Ue", dice il responsabile della nave Gordon Isler. Ma la Guardia Costiera italiana, alla richiesta di poter trasferire i soccorsi sull'isola, ha invitato il comandante della nave a rivolgersi al Centro di coordinamento marittimo di competenza, quello di Brema, visto che la nave è di bandiera tedesca. I salvataggi, si legge nella mail inviata da Roma e diffusa dalla ong, sono infatti avvenuti al di fuori della zona Sar italiana, che non ha coordinato nulla, visto che gli interventi sono stati gestiti autonomamente dalla Alan Kurdi.

Musumeci: "Europa assente nel Mediterraneo"

Sulla situazione relativa ai migranti è intervenuto il governatore della Regione Siciliana, Nello Musumeci. “Lampedusa di nuovo stracolma e altre Ong che pretendono di utilizzare i porti siciliani mentre stiamo scoppiando - afferma Musumeci -. Vorrei che ragionassero di questo al vertice europeo del 23 settembre. Vorrei che capissero che l'Europa è assente sul suo fronte più scoperto: il Mediterraneo. Lo hanno abbandonato e l'Occidente non può fare finta di niente. Il prezzo lo pagano la Sicilia e il resto d'Italia".

Poi, alla luce anche degli oltre 60 positivi giunti a Palermo sulla Open Arms, attacca: "Quelli che difendono i diritti umani sono accusati di razzismo; quelli che se ne fregano della salute degli ultimi, sono pronti per la canonizzazione - dice -. In un mondo così, in un mondo che va al contrario, nessuno si deve poi lamentare se la paura genera insicurezza. E di insicurezza, si sa, si alimentano i totalitarismi, non le democrazie”.

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