"Stiamo intervenendo per supportare le strutture ospedaliere di Palermo in una logica di sinergie a livello regionale, in attesa che tutte le province si allineino al documento di programmazione che è stato trasmesso venerdì pomeriggio dall'assessorato alla Salute”, spiega Alessandro Caltagirone, direttore dell'Asp di Caltanissetta e commissario straordinario del Policlinico di Palermo
Mancano posti letto covid a Palermo e altre due persone saranno così trasferite in giornata nel reparto di Malattie infettive dell'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta. I due pazienti, in arrivo dal pronto soccorso del Policlinico del capoluogo siciliano, andranno ad aggiungersi alle cinque persone giunte in nottata (una di Marsala, una di Sciacca, due di Canicattì e una dii Delia ma proveniente dall'ospedale di Agrigento), e alle sette che erano già in cura presso il reparto. (CORONAVIRUS: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO - LA SITUAZIONE IN SICILIA)
Il commento del direttore dell’Asp
Alessandro Caltagirone, direttore dell'Asp di Caltanissetta e commissario straordinario del Policlinico di Palermo, illustra come si sta agendo per evitare la dispersione di risorse umane e dispositivi di sicurezza: "Si procede con l'occupazione progressiva dei posti letto covid. In prima battuta i pazienti vengono ricoverati all'ospedale Vincenzo Cervello di Palermo che ha 60 posti di degenza ordinaria, già occupati. Poi - prosegue - c'è l'Ismett che interviene solo per la terapia intensiva e a seguire il Civico che in questo momento ne sta garantendo una ventina. Mancano per ora posti letto covid a Palermo i pazienti stanno arrivando a Caltanissetta”.
"Stiamo intervenendo - aggiunge Caltagirone - per supportare le strutture ospedaliere di Palermo in una logica di sinergie a livello regionale, in attesa che tutte le province si allineino al documento di programmazione che è stato trasmesso venerdì pomeriggio dall'assessorato alla Salute. L'Asp di Caltanissetta - conclude - si è già allineata e in mattinata abbiamo fatto una riunione operativa”.