All'hotspot di contrada Imbriacola, dove nelle passate settimane c'erano anche 1.500 persone a fronte di 192 posti disponibili, sono rimasti invece una trentina di persone che è stato scelto di non imbarcare sulla nave quarantena. Nel frattempo, sono giunti tre barchini per un totale di 50 persone a bordo
La Casa della fratellanza, i locali messi a disposizione per l'accoglienza dei migranti dalla parrocchia, è stata completamente svuotata. All'hotspot di contrada Imbriacola, dove nelle passate settimane c'erano anche 1.500 persone a fronte di 192 posti disponibili, sono rimasti invece una trentina di extracomunitari che è stato scelto di non imbarcare sulla nave quarantena. La Snav Adriatico, dopo aver caricato circa 170 persone, ha già mollato gli ormeggi da Lampedusa. Si trova, al momento, davanti a Punta Sottile. Farà rotta verso il porto di Augusta dove resterà in rada assieme alla già presente nave quarantena "Azzurra".
Approdate altre 56 persone
Migliorate leggermente le condizioni del mare, sono tornati a spuntare, nelle acque antistanti a Lampedusa, i barchini con migranti. Uno - con a bordo una ventina di tunisini, - è riuscito ad approdare direttamente nella zona di Cala Pulcino. Altre due imbarcazioni sono state, invece, intercettate dai militari della Guardia di finanza e della Guardia costiera. Anche in questo caso a bordo ci sarebbero circa 15 migranti.
Diciotto migranti bloccati, dopo lo sbarco, sono stati portati all'hotspot di contrada Imbriacola di Lampedusa (Ag) dove, stamattina, erano rimaste una trentina di persone. Al porto di Lampedusa sono approdati intanto altri 38 tunisini, fra cui una donna con un bambino. Si tratta dei migranti che erano sui due barchini soccorsi da Guardia costiera e Guardia di finanza. Sul molo, protestando contro il Governo, l'ex senatrice della Lega Angela Maraventano ha detto: "Non se ne può più. Lampedusa non può sopportare tutto questo. Adesso si riempirà di nuovo l'hotspot".