Coronavirus in Sicilia, crollo fatturato delle aziende: Messina -20,1%

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La provincia che soffre meno è Siracusa, con -13,7%. Palermo fa registrare un -17,7%. Il dato emerge dall'Osservatorio sui bilanci delle Srl 2018 e stime 2020 del Consiglio e della Fondazione nazionali dei commercialisti che ha misurato l'impatto dell'emergenza Covid-19 e il relativo lockdown

Crolla il fatturato delle aziende italiane a causa del coronavirus. Per quanto riguarda la Sicilia, Messina è la provincia che soffre di più, con un calo del 20,1%. All’opposto c’è Siracusa, con -13,7%. Palermo fa registrare un -17,7%. Il dato emerge dall'Osservatorio sui bilanci delle Srl 2018 e stime 2020 del Consiglio e della Fondazione nazionali dei commercialisti che ha misurato l'impatto dell'emergenza Covid-19 e il relativo lockdown. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE)

18:09 - Catania, controlli e multe a esercenti e ambulanti

La polizia municipale di Catania ieri ha controllato 60 attività commerciali e 208 persone tra esercenti e avventori, per verificare il rispetto delle norme per il contrasto alla diffusione del Covid-19. In via Di Prima, nel vecchio quartiere San Berillo è stata disposta la chiusura di un esercizio commerciale, gestito da un senegalese che, oltre a risultare sprovvisto di qualunque autorizzazione amministrativa al commercio, era anche privo, durante il sopralluogo, di strumenti di protezione individuale. Per questi motivi è stato sanzionato con due verbali amministrativi per complessivi 3.500 euro, procedendo anche alla chiusura provvisoria dell'esercizio commerciale per 5 giorni. Sono stati controllati, inoltre, diversi venditori ambulanti su area stradale e sanzionati due operatori, in via Empedocle e in via Cesare Beccaria, che, oltre ad occupare abusivamente il suolo pubblico con cassette di frutta e verdura, sono risultati sprovvisti di autorizzazione alla vendita e dei requisiti previsti. Sono stati elevati verbali amministrativi per un importo totale di 7.500 euro e la loro merce è stata sequestrata e devoluta in beneficenza alla Caritas Diocesana. Anche nei prossimi giorni, annunciano il sindaco Salvo Pogliese e l'assessore alla Polizia Municipale Alessandro Porto, verranno svolti controlli annonari per riscontrare le numerose segnalazioni pervenute e garantire, così, il rispetto delle regole a tutela della leale concorrenza commerciale e della salute pubblica, anche con riferimento al contrasto della diffusione del virus Covid-19.

16:00 - Palermo, mercato ortofrutticolo in crisi: buttati quintali di merce

"Al mercato ortofrutticolo di Palermo oggi abbiamo toccato il fondo con i concessionari costretti a gettare via tonnellate di merce e danni economici incalcolabili per imprese che si fondano solo sul lavoro quotidiano". La denuncia arriva dal Alberto Argano, presidente dei commissionari e grossisti. "La crisi da coronavirus si è manifestata tutta nel comportamento di chi fruisce del mercato quotidianamente. Infatti, siamo stati abbandonati per le eccessive procedure burocratiche che il Comune ha attivato per far fronte all'emergenza sanitaria che hanno definitivamente allontanato i nostri clienti, che si sono spostati su mercati limitrofi", spiega Argano che punta anche il dito sul sistema di prenotazioni in piattaforma Sispi che "ha stancato il fruitore abituale del mercato ortofrutticolo di Palermo. Vanno tutti dove non ci sono controlli serrati né pressioni di alcun tipo e noi restiamo senza lavoro. Siamo in ginocchio, questo è il risultato: il totale flop economico-commerciale con tonnellate di frutta e verdura gettate nella spazzatura e il contro lo paghiamo sempre noi". A questo si aggiunge la questione dell'abusivismo commerciale. Argano su questo punto ha le sue certezze: "Non ha prodotto alcun risultato - dice - anzi è tutto peggiorato perché come una volta ha detto il sindaco Orlando il processo di conversione culturale è lungo e laborioso e spesso dura decenni ed il metodo adottato dall' amministrazione comunale, a nostro avviso, non è quello corretto. Il processo di educazione civica va fatto sull'intero territorio cittadino e non soltanto lungo la via Montepellegrino, la legalità non si ottiene con la repressione ma con la convinzione che ciò che si deve fare è cosa buona e giusta a tutela di tutti", conclude Argano.

15:54 - Catania, prima laurea in presenza

Monica Fresta, 25 anni, studentessa del corso magistrale a ciclo unico in Chimica e tecnologia farmaceutiche, è la prima laureata 'in presenza' dell'università di Catania dopo la parziale riapertura post Covid-19. La seduta, che ha coinvolto altri tre suoi colleghi di corso - Veronica Corsaro, Luigi Torrisi e Felicya Sansone - si è tenuta nell'aula magna del dipartimento di Scienze del Farmaco. I quatto neo dottori sono stati proclamati dal rettore Francesco Priolo che ha voluto essere presente per sottolineare come "l'Ateneo non si sia fermato, è stato vicino agli studenti durante il lockdown e continuerà ad esserlo anche in futuro. Oggi - ha aggiunto - si chiude un percorso faticoso, è il momento in cui si taglia un traguardo".

15:48 - Flash mob a Catania della Slc Cgil: "Non c'è più tempo"

La Slc Cgil di Catania ha proclamato lo stato di agitazione permanente del settore artistico in tutto il territorio etneo, con l'auspicio che "sia propedeutico ad una grande manifestazione nazionale". Il sindacato dei lavoratori della comunicazione e degli artisti, è già al lavoro per invitare tecnici, registi, direttori artistici e i rappresentanti e dipendenti di tutti i cinema e i teatri, le scuole di musica e danza, le accademie ed i centri e le associazioni culturali, all'organizzazione di un flash mob che si terrà a Catania il 24 Luglio in piazza Università, alle 10.30. "È l'apertura simbolica - spiega il sindacato - di una 'nuova stagione' che punta a un obiettivo preciso: rianimare l'intero settore culturale, oggi in ginocchio a causa dell'emergenza post Covid, e comunicare alla società civile una vera proposta per la ripartenza. L'invito a presenziare al flash mob 'Non c'è più tempo' è esteso a tutti i componenti catanesi del Governo nazionale, al presidente della Regione Siciliana e all''assessore regionale al Turismo e allo Spettacolo, al sindaco e all'assessore alla Cultura di Catania, con il preciso obiettivo di costruire insieme un progetto di ricostruzione e scrivere insieme le regole". Il sindacato chiede che la "visione politica di ripresa" includa anche per la produzione culturale, investimenti e impiego di nuova forza lavoro e che sia garantita un'indennità ai lavoratori sino alla ripartenza vera del settore e che venga istituita una Commissione Paritetica per definire quali siano i criteri da adottare per le varie fasi legate alla riapertura

14:37 - Messina, Esercito dona sangue all'Ospedale Papardo

All'Unità Operativa Complessa del Centro Trasfusionale dell'Ospedale Papardo di Messina una rappresentanza della Brigata "Aosta" dell'Esercito Italiano, alla presenza del Tenente Colonnello Rosario Fallica, insieme ad altri militari della stessa brigata hanno donato il sangue nel rispetto delle norme per la sicurezza dei pazienti e del distanziamento sociale. L'obiettivo è contribuire ad aumentarne la disponibilità di sangue e plasma a Messina, città che ha subito un calo delle donazioni a causa della quarantena e dei timori legati al coronavirus. 

13:06 - Al via la 66esima edizione del TaoFilmFest: omaggio a Morricone

Renderà omaggio a Ennio Morricone la 66/a edizione del Taormina FilmFest, nel Teatro Antico, con l'anteprima mondiale del film 'Devotion', diretto da Giuseppe Tornatore con musiche inedite del maestro premio Oscar da poco scomparso e prodotto da Dolce&Gabbana. Sul palco della splendida cavea, la sera del 18 luglio, ospiti della Regione Siciliana, per l'occasione saranno presenti anche Domenico Dolce e Stefano Gabbana. In concorso quattordici opere prime o seconde, 12 documentari, 11 produzioni indipendenti europee e 4 eventi speciali. Il festival, diretto da Leo Gullotta e Francesco Calogero, si terrà dall'11 al 19 luglio. Rispettosa dei protocolli e del distanziamento sociale, la Sala A del Palazzo dei Congressi di Taormina ospiterà giornalmente la duplice proiezione alle 19 e alle 21.30 del Concorso internazionale, dedicato agli esordi, il palinsesto online offrirà un'ancora più ricca programmazione, disponibile per 24 ore, corredata da una striscia quotidiana di approfondimento, con documenti video, immagini di archivio, riprese emozionali e interventi di ospiti, a parziale narrazione di un festival interamente virtuale. Rispettate a pieno nelle tre sezioni competitive la parità di genere tra i registi delle opere scelte: il 50% esatto degli autori è costituito da donne. Dal 18 luglio al 18 ottobre, inoltre, alla Casa del Cinema di Taormina, sarà inoltre allestita la mostra fotografica "Le donne nel cinema" con immagini provenienti dall'Archivio Fotografico della Cineteca Nazionale. 

12:08 - ’Visioni pandemiche’, mostra fotografica Palermo 

Una luce fuori dal tunnel, le tinte cangianti del mare al tramonto, il cielo illuminato di stelle, lo stupore negli occhi di un bambino, la luna piena accesa nel firmamento, nonostante tutto. Il fotografo Salvo Gravano ha scelto di raccontare per immagini un modo nuovo di guardare all'esperienza angosciante dell'isolamento forzato attraverso alcuni scatti. Nasce così "Visioni pandemiche", una raccolta di 54 fotografie accompagnate da pensieri quotidiani che, giorno dopo giorno, hanno scandito quel tempo sospeso in un diario intimo e insieme condiviso sui social. Una selezione di 20 scatti diventa un'esposizione in mezzo al verde di "Al Fresco giardino e bistrot" vicolo Brugnò 1, a Palermo, a partire da sabato prossimo alle 19. 

10:28 - In Sicilia già 80mila richieste contributo fondo perduto 

Sono quasi 80mila le richieste di accesso al contributo a fondo perduto presentate dai contribuenti della Sicilia a 20 giorni dall'apertura del canale; 60mila domande sono state evase e le somme già accreditate dall'Agenzia delle Entrate nei conti correnti di imprese, commercianti e artigiani, per un totale di 157 milioni di euro erogati. È quanto si legge in una nota dell'Agenzia delle Entrate. Nel dettaglio, sono stati 78mila i soggetti che hanno presentato domanda: 49.982 sono contribuenti persone fisiche, mentre 27.760 persone non fisiche. La maggior parte delle istanze presentate fanno capo alla provincia di Catania, con 18.388 richieste e un contributo erogato pari a 37,8 milioni di euro. Seguono poi le province di Palermo, con 17.028 domande e 34,7 milioni di euro, Messina, 10.947 istanze e 22 milioni di importo, Trapani (7.408 e 14,9 milioni) e Ragusa (6.737 e 12,9 milioni). Il contributo a fondo perduto è una misura del Dl Rilancio a favore delle imprese e delle partite Iva colpite dalle conseguenze economiche del lockdown.

10:12 - Crolla fatturato delle aziende in regione, Siracusa quella che soffre meno

Fatturato in caduta libera (-19,7%) per le aziende italiane (spa e srl) nel primo semestre dell'anno con una perdita di oltre 280 miliardi di euro. Il dato emerge dall'Osservatorio sui bilanci delle Srl 2018 e stime 2020 del Consiglio e della Fondazione nazionali dei commercialisti che ha misurato l'impatto dell'emergenza Covid-19 e il relativo lockdown sul fatturato delle società di capitali nei primi sei mesi dell'anno. Nell'analisi sono considerate circa 830 mila società che fatturano complessivamente circa 2.700 miliardi di euro, l'89% di tutte le imprese e l'85% circa di tutti gli operatori economici. L'Osservatorio elabora i dati presenti nella banca dati Aida di Bureau van Dijk. In Sicilia è Messina la provincia in maggior sofferenza (-20,1%). Tra le altre province siciliane: Trapani (-19,3%), Palermo (-17,7%), Agrigento (-19,6%), Caltanissetta (-19,7%), Enna (-19,9%), Catania (-19,8%), Ragusa (-19,2) e Siracusa (-13,7%). Quest'ultima è la provincia che soffre meno in tutta Italia.

9:24 - ’Sicily target', progetto per aiutare imprese

Si chiama "Sicily target" e punta a promuovere le eccellenze siciliane. L'idea alla base è portare i prodotti siciliani in giro per il mondo e aiutare gli imprenditori a riprendersi dopo questo periodo di chiusura delle attività. L'idea è venuta a tre imprenditori siciliani che proprio non ne hanno voluto sapere di restare con le mani in mano in questo periodo di stasi per tutti e, anzi, ne hanno approfittato per unirsi e si sono prefissati il compito di far conoscere le eccellenze della Sicilia - le aziende della categoria food ma anche gli artigiani locali - attraverso un percorso di partecipazione alle fiere di settore e lo sviluppo di incontri enogastronomici in collaborazione con i villaggi turistici, le strutture alberghiere e le dimore storiche che hanno sposato l'iniziativa.

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