Coronavirus Sicilia, negativi i 50 migranti a Pozzallo

Sicilia
Foto di Archivio (Agenzia Fotogramma)

Controlli sanitari anche sui 101 migranti arrivati da soli con un gommone nel porto ragusano il giorno di Pasqua e trasferiti nell'azienda agricola Don Pietro di proprietà della Regione siciliana, alle porte di Comiso

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Sicilia 

Negativi i tamponi dei 50 migranti ospiti dell'hotspot di Pozzallo, compreso quello del 15enne egiziano trovato positivo al suo arrivo. Intanto, l'emergenza idrica a Vittoria non accenna a risolversi in tempo di emergenza da Covid-19. Un disagio acuito dalla necessità di lavarsi accuratamente le mani, dall'aumento delle temperature e dalla presenza in casa di più componenti dello stesso nucleo familiare tutto il giorno e tutti i giorni. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

19:32 - Palermo, otto positivi nella casa di riposo Regina Pacis

Sono ancora otto i positivi nella casa di riposo Regina Pacis, in via Sicilia a Palermo. Alla lista dei contagiati ieri si sono aggiunti altri tre anziani e due inservienti. Gli ospiti della comunità alloggio sono stati trasferiti nell'ospedale Covid di Partinico, mentre gli inservienti sono assistiti nell'albergo Covid San Paolo Palace di Palermo. Nei giorni scorsi due anziane della casa di riposo erano state ricoverate al Covid Hospital di Partinico. Il focolaio era stato scoperto dai medici dell'Asp dopo che una donna di 94 anni era stata portata d'urgenza all'ospedale Cervello con sintomi sospetti. Nella casa di riposo sono stati fatti dieci tamponi: sette ospiti della struttura e a 3 operatori.

18:28 - Due decessi a Messina

Il coordinamento per l'emergenza Coronavirus nell'area metropolitana di Messina informa che si sono registrati due decessi di pazienti, già affetti da altre gravi patologie, risultati positivi al Covid-19. Uno, presso l'ospedale Papardo di Messina, di una donna di 82 anni, l'altro ieri mattina, presso il Policlinico G. Martino di Messina, di un uomo di 63 anni. Dall'inizio dell'emergenza sono 47 in totale i decessi di persone affette da coronavirus in città e provincia.

17:37 - In Sicilia 2.107 contagiati, 165 meno di ieri

In Sicilia risultano contagiate 2.107 persone, 165 meno di ieri, 720 sono guarite (+196, di cui 13 ricoverati e 183 in isolamento domiciliare) e 228 decedute (+4). Emerge dai dati comunicati dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale. Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 70.104 (+1.853 rispetto a ieri), su 65.689 persone: di queste sono risultate positive 3.055 (+35). Degli attuali 2.107 positivi, 478 pazienti (-7) sono ricoverati - di cui 33 in terapia intensiva (0) - mentre 1.629 (-158) sono in isolamento domiciliare. Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 66 (0 ricoverati, 65 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 116 (15, 21, 11); Catania, 674 (107, 200, 79); Enna, 297 (130, 72, 28); Messina, 403 (95, 83, 47); Palermo, 377 (68, 51, 28); Ragusa, 54 (6, 29, 6); Siracusa, 46 (51, 142, 23); Trapani, 74 (6, 57, 5).

16:57 - Uomo muore al Covid Hospital a Partinico

Un uomo originario di Agrigento di 73 anni è morto la scorsa notte nel reparto di terapia intensiva nel Covid Hospital di Partinico, in provincia di Palermo. Era affetto da coronavirus. Lo conferma l'Asp. Nello stesso ospedale è ricoverata la moglie. Le condizioni della donna non sono gravi. 

15:37 - Bimba di cinque mesi positiva a Palermo

Una bimba di cinque mesi ricoverata nell'ospedale Di Cristina a Palermo è risultata positiva al Covid 19 al terzo tampone. I primi due controlli erano risultati negativi. Le condizioni della piccola, arrivata ieri mattina e ora isolata in una stanza, sarebbero buone. Si tratta della quinta giovanissima paziente contagiata dal Coronavirus finita nella struttura sanitaria di via dei Benedettini. È stata disposta la sanificazione di tre reparti.
Secondo una prima ricostruzione, come confermato dalla direzione dell'Arnas Civico, la paziente era già stata ricoverata il 13 aprile. In quella stessa giornata è stato eseguito il primo tampone che ha escluso la possibilità di un contagio. Quindi il trasferimento in un altro reparto. Anche il secondo tampone, è risultato negativo, così come per la madre che era stata a stretto contatto con la figlia. Dopo 10 giorni di ricovero è stato eseguito un terzo tampone che è risultato positivo con una bassa carica virale. È stata disposta la sanificazione del pronto soccorso, della Pediatria e della Radiologia. Adesso anche il padre della bambina dovrà essere sottoposto a tampone, così come i medici e gli infermieri del Di Cristina che si sono presi cura di lei.

13:59 - Report sull'emergenza in Sicilia: "Contagio contenuto"

"Sin dall'inizio dell'epidemia di Sars-cov-2 in Italia, dal confronto con i dati relativi alle altre regioni e province autonome (rapportati a 100 mila abitanti), emerge per la Sicilia e in generale per le regioni del Mezzogiorno un impatto più contenuto della diffusione del contagio e dei tassi di letalità". Lo sottolinea il report della Scuola di specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell'Università degli Studi di Palermo e del Laboratorio di Riferimento Regionale per la diagnostica molecolare del virus del Policlinico Universitario "Paolo Giaccone".
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati in Sicilia sono 68.251 (+3.086 rispetto a ieri), su 64.892 persone: di queste sono risultate positive 3.020 (+39),mentre attualmente sono ancora contagiate 2.272 (-48), 524 sono guarite (+81, di cui 24 ricoverati e 57 in isolamento domiciliare) e 224 decedute (+6). La Sicilia è in rapporto alla popolazione residente, la seconda regione con il minor numero di tamponi positivi: 58 ogni 100 mila abitanti (meglio soltanto la Calabria con 54,8). Il dato medio nazionale è pari a 311 positivi ogni 100 mila abitanti, e nelle regioni più colpite si superano i 500 positivi ogni 100 mila abitanti come ad esempio: Valle d'Aosta 873,9; Lombardia 684,9; Provincia Autonoma di Trento 672,3", prosegue l'analisi. "Sicuramente un ruolo determinante - proseguono i docenti - ha avuto l'iniziale diffusione del coronavirus nelle Regioni del Nord Italia ma di certo le misure del Dpcm dell'8 Marzo 2020 hanno permesso di contenere notevolmente i danni e magari, tra qualche settimana di vincere la battaglia".

13:29 - Palermo, evade dai domiciliari e fa passeggiata: arrestata

I carabinieri hanno arrestato una donna cinese accusata di evasione e multata per il mancato rispetto delle norme anticovid. La donna, che si trova ai domiciliari perché accusata di sfruttamento alla prostituzione, è stata trovata a passeggiare in via Libertà a Palermo. I militari della compagnia di San Lorenzo l'hanno portata in caserma e le hanno contestato il reato di evasione dai domiciliari. Domani sarà celebrata la direttissima.

12:44 - Sorpreso a fare motocross, sanzionato

I carabinieri hanno sorpreso ad Augusta, nel Siracusano, un uomo che, in sella alla sua moto da cross priva di targa, circolava su una strada provinciale. I militari gli hanno contestato la violazione delle norme sul contenimento della pandemia e diverse irregolarità alla motocicletta, che era priva di revisione.

10:39 - Va a raccogliere verdure, sanzionato nel Siracusano

È costata cara a un uomo di 50 anni di Ferla, nel Siracusano, la verdura selvatica che aveva raccolto, trasgredendo il lockdown per arginare il contagio da Coronavirus. È stato sorpreso dai carabinieri per strada senza valida giustificazione e, siccome era già stato fermato un'altra volta nei giorni scorsi per essere andato a trovare un suo amico, è stato sanzionato per un importo doppio rispetto alla prima violazione, ovvero 560 euro.

10:30 - Negativi al Covid-19 i 50 migranti a Pozzallo

Negativi i tamponi dei 50 migranti ospiti dell'hotspot di Pozzallo, compreso quello del 15enne egiziano trovato positivo al suo arrivo. Controlli sanitari anche sui 101 migranti arrivati da soli con un gommone nel porto ragusano il giorno di Pasqua e trasferiti nell'azienda agricola Don Pietro di proprietà della Regione siciliana, alle porte di Comiso.

10:29 - Vittoria a secco, proposto buono per l'acqua

L'emergenza idrica a Vittoria non accenna a risolversi in tempo di emergenza da Covid-19. Un disagio acuito dalla necessità di lavarsi accuratamente le mani, dall'aumento delle temperature e dalla presenza in casa di più componenti dello stesso nucleo familiare tutto il giorno e tutti i giorni. Già in passato Confesercenti e altri movimenti politici locali sono intervenuti nei confronti della Commissione straordinaria che gestisce il Comune di Vittoria, dopo lo scioglimento per mafia. Ora il presidente del movimento 'Idea Liberale' Giuseppe Scuderi affronta di nuovo la questione e pone il problema del pagamento delle autobotti private cui sono costretti a fare ricorso alcune famiglie che tra l'altro hanno problemi economici. "Se un'autobotte privata costa dai 40 ai 60 euro - dice Scuderi - riteniamo che la Commissione straordinaria debba istituire una sorta di 'buono per l'acqua' così come lo è stato per la spesa".

8:26 - Il sindaco Siracusa chiede aiuti per pmi Turismo

"Nella Fase 2 dell'emergenza Covid servono chiarezza sulle regole per gli operatori del turismo e aiuti economici per chi riaprirà i battenti con la metà della propria capacità lavorativa in osservanza delle regole sul distanziamento sociale". Lo chiede il sindaco di Siracusa, Francesco Italia. "Per le piccole e medie imprese del turismo si dovrebbe, come prima iniziativa, prevedere la sospensione dei versamenti dei contributi, l'allargamento a tutte le categorie catastali del credito d'imposta per gli affitti di botteghe e negozi, l'istituzione di un Fondo di emergenza dedicato e l'abbattimento dell'Iva sulle attrezzature necessarie per l'osservanza delle regole di distanziamento sociale", conclude.

8:21 - Festa di Santa Lucia a Siracusa in diretta streaming

Momenti di preghiera in streaming per la festa del patrocinio di Santa Lucia a Siracusa, che si sarebbe dovuta svolgere la prima domenica di maggio. E poi il rinvio a una possibile processione il 13 settembre. Le disposizioni imposte dall'emergenza Covid-19 hanno reso necessario ripensare la festa per permettere a tutti i devoti costretti a casa di poter partecipare. Sabato 2, rosario e messa nella cappella di Santa Lucia e domenica 3, Pontificale presieduto dall'arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo. Le due celebrazioni saranno trasmesse in diretta streaming dalle pagine Facebook dell'Arcidiocesi e della Deputazione e dal canale you tube della Diocesi. 

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