Coronavirus Sicilia: 21 nuovi contagi, guarite 18 persone

Sicilia
Foto di Archivio (ANSA)

Aperto un fascicolo per epidemia colposa e omicidio colposo a carico dell'istituto Oasi di Troina, dove sono 162 le persone contagiate e 4 i decessi

Epidemia colposa e omicidio colposo. Sono queste le ipotesi di reato sulle quali la procura di Enna ha aperto un fascicolo contro ignoti riguardante la vicenda dell'Oasi Maria Santissima di Troina. All'istituto di ricerca e cura, che ospita 160 pazienti e nel quale lavorano 150 operatori, sono 102 i ricoverati contagiati e 60 i lavoratori sanitari anch'essi contagiati, mentre 4 sono già le vittime del coronavirus tra gli ospiti disabili.
Oggi, una paziente è stata trasferita all'ospedale Civico dalla clinica Maria Eleonora, al cui interno la scorsa settimana si sono registrati diversi casi. Era assistita nell'albergo Covid San Paolo Palace in via Messina Marine, a Palermo. Le sue condizioni non erano compatibili con la degenza in albergo e serviva una riabilitazione cardiologica. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

18:48 - Musumeci scrive a Comitato tecnico: "Quali strategie per fine lockdown?"

"Quali strategie adottare per il graduale ritorno ad una più normale vita quotidiana". Lo chiede il presidente della Regione Nello Musumeci, in una lettera inviata al comitato tecnico-scientifico per l'emergenza Covid-19 in Sicilia, sollecitando un parere in ordine agli scenari progressivi di fine lockdown nell'Isola. Nel documento, il governatore richiama la ''Cabina di regia'' varata dal governo nazionale di cui lui lo stesso fa parte. Musumeci sottolinea quanto sia "indispensabile accompagnare scelte e proposte con una preventiva valutazione di ordine tecnico-scientifico proprio per avere una interlocuzione consapevole con lo Stato". Il presidente della Regione riconosce che "la scelta, da dove ripartire e in quali tempi, non è facile, per questo è necessario, direi forse indispensabile, che essa sia accompagnata da una strategia sostenuta da basi scientifiche e che individui una gradualità capace di tenere in considerazione il diritto di ciascun cittadino e di ciascun lavoratore, alla sicurezza sotto il profilo sanitario". Secondo l'assessore alla Salute Ruggero Razza "è necessario avere già uno sguardo proiettato al futuro che sia supportato da evidenze scientifiche. In questo momento, per usare una metafora automobilistica, è come se fosse entrata in pista una safety-car. Siamo tutti desiderosi di ripartire, o meglio ricominciare, ma dobbiamo capire come e quando, ma soprattutto farci trovare preparati. Tuttavia, oggi più che mai, ricordo che è fondamentale continuare a rispettare le regole".

18:45 - Oasi Troina, morta una suora laica volontaria

E' una suora laica, volontaria, positiva al Covid-19, la quinta vittima nell'Oasi Maria Santissima di Troina. La donna era un'ultraottantenne che da oltre 40 anni viveva all'istituto di ricerca e cura che si occupa di assistenza a disabili mentali gravi. E' la prima vittima tra gli operatori dopo la morte di quattro ospiti. La donna è morta all'ospedale Umberto I di Enna, dove da giorni era ricoverata.

18:43 - Panificio chiuso da agenti, il titolare: "Impastavo per i poveri"

Un panificio di Termini Imerese è stato chiuso per cinque giorni e il suo titolare sanzionato dalla polizia per violazione alle norme sul contenimento del Covid-19 perché trovato al lavoro il giorno di Pasquetta. L'uomo ha contestato il provvedimento sostenendo che stava impastando per produrre filoni e panini destinati alle famiglie bisognose su richiesta della Protezione civile e di associazione caritatevoli alle quali donare il pane. Con l'assistenza del suo legale, l'avvocato Stefano Vitale, ha annunciato ricorso contro la sanzione e la chiusura del locale con il deposito anche di un documento che attesta la finalità del suo lavoro il giorno di Pasquetta.

18:21 - Feste Pasquali, 204 sanzioni nel Messinese

Sono 4.183 le persone controllare e 204 quelle sanzionate durante i controlli per l'emergenza Covid-19 durante le feste di Pasqua nel Messinese. Sono state impiegate, tra città e provincia, a Pasqua 350 pattuglie e a Pasquetta 380 pattuglie. Lunedì la vigilanza è stata eseguita anche con l'uso di due droni

17:33 - In Sicilia 2.071 contagiati, 21 più di ieri

Sono 2.071 i contagiati in Sicilia, 21 più di ieri, e 255 le persone guarire da Covid-19. E' quando emerge dai dati comunicati dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale. Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 37.877 (+566 rispetto a ieri). Di questi sono risultati positivi 2.501 (+43), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 2.071 persone (+21), 255 sono guarite (+18) e 175 decedute (+4). Degli attuali 2.071 positivi, 605 pazienti (0) sono ricoverati - di cui 53 in terapia intensiva (+2) - mentre 1.466 (+21) sono in isolamento domiciliare. Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 127 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 117 (22, 8, 10); Catania, 593 (128, 59, 63); Enna, 293 (177, 21, 21); Messina, 358 (133, 45, 36); Palermo, 327 (71, 41, 23); Ragusa, 58 (6, 4, 5); Siracusa, 87 (55, 58, 11); Trapani, 111 (13, 17, 5).

17:31 - Estubata e dimessa 75enne da ospedale Garibaldi di Catania

E' stata dimessa e accompagnata a casa in ambulanza una paziente di 75 anni, positiva al Coronavirus, che era stata ricoverata in gravi condizioni lo scorso 29 marzo all'ospedale Garibaldi Centro di Catania. La donna, che aveva la febbre alta e aveva problematiche connesse ad altre patologie, è stata sottoposta a ventilazione artificiale e poi estubata. Ha proseguito uno 'svezzamento' respiratorio fino alla guarigione completa, certificata dalla negatività definitiva dei due tamponi. "Siamo davvero orgogliosi di questo risultato - ha detto il direttore generale dell'Arnas Garibaldi, Fabrizio De Nicola - ottenuto grazie al lavoro di tutti, a cominciare dai percorsi fissati dalla direzione sanitaria aziendale".

17:08 - Nasce sito che raccoglie iniziative solidali a Catania

E' online www.cataniasolidale.it, un sito internet destinato a raccogliere e diffondere iniziative di solidarietà a Catania durante l'emergenza sanitaria. Uno strumento, spiegano i promotori, per far incontrare con facilità e sicurezza chi ha bisogno di aiuto e chi sta dando una mano. Il portale web www.cataniasolidale.it è stato creato dalla Rete catanese Restiamo Umani - Incontriamoci, il coordinamento nato nel 2018 di ventiquattro associazioni: Chiesa cristiana evangelica Battista, Chiesa evangelica valdese, Paxchristi Catania, Mani tese Sicilia, Comitato Librino attivo, I Siciliani Giovani, Gruppo di iniziativa territoriale di Banca Etica per il Nord Est della Sicilia, La città felice, Emergency -gruppo territoriale Catania, Coordinamento per la Democrazia Costituzionale, Borderline Sicilia, Associazione Ingresso Libero, Amnesty International gruppo 72 Catania Ong, Cope-cooperazione paesi emergenti, Libera Catania, I Sentinelli di Catania, Anpi, Associazione dei senegalesi di Catania, Africa unità, Cnca Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza, Cooperativa Prospettiva, Circolo Teresa Mattei, Città Insieme, Associazione Centro Koros.

17:07 - Palermo, più gente per strada e prime riaperture

Con la riapertura di alcune attività commerciali da oggi a Palermo si registra una maggiore presenza di persone per le strade della città e nei pressi di supermercati e farmacie. Particolarmente affollata la zona pedonale di via Maqueda, nonostante le misure rigide previste dal Dpcm del governo e l'ultima ordinanza del presidente della Regione Musumeci che pur dando il via libera ad alcune attività commerciali, come ad esempio librerie e negozi per l'infanzia, ha mantenuto tuttavia le restrizioni già adottate in precedenza ed ha imposto l'uso di mascherine e guanti nei negozi di generi alimentari. Una misura questa che è stata fatta rispettare dagli stessi commercianti e dai gestori dei supermercati, che hanno invitato i clienti anche a rispettare la distanza di sicurezza e hanno contingentato gli ingressi. Non tutte le librerie e i negozi di articoli per bambini sono stati in grado di riaprire, alcuni negozi hanno infatti annunciato che non sono ancora nelle condizioni di far rispettare le misure di contenimento del contagio, altri si sono invece organizzati allestendo dei banchetti all'esterno dell'esercizio corredati dall'immancabile gel disinfettante. Insieme ad alcuni esercizi commerciali questa mattina ha riaperto anche il cantiere per la realizzazione dell'anello ferroviario, dove gli operai sono tornati al lavoro.

17:04 - Ballavano in strada, un arresto nel Trapanese

Ballavano in uno spiazzo davanti casa dopo avere consumato il pranzo pasquale. All'arrivo della polizia, inoltre, un 34enne che non ha voluto fornire i suoi documenti si è scagliato contro gli agenti, colpendoli a pugni in faccia. E' accaduto, nel pomeriggio del giorno di Pasqua, a Petrosino (Tp). L'uomo che ha aggredito i poliziotti del Commissariato di Marsala è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. L'arresto è stato convalidato dal Gip Andrea Agate che gli ha concesso i domiciliari. E' stata questa la prima udienza di convalida svoltasi al Tribunale di Marsala in modalità telematica per l'emergenza Coronavirus. All'arrivo della polizia, a ballare "all'aperto - spiega la polizia - erano 6-8 persone appartenenti a diversi nuclei familiari". Sempre la polizia, ma a Pasquetta, in una località di campagna del Comune di Marsala, ha denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e sanzionato amministrativamente un'altra persona sorpresa a cucinare carne su una griglia fuori dalla sua abitazione.

16:26 - Trapani calcio regala 3.000 mascherine

"Abbiamo voluto dare il nostro contributo al territorio per affrontare una emergenza da cui tutti quanti speriamo di potere venire fuori presto". Così Giuseppe Pace, presidente della squadra di calcio di Serie B del Trapani, ha spiegato la donazione di 3.000 mascherine alla prefettura di Trapani, all'ordine dei medici e alla protezione civile trapanese. "Un piccolo gesto di solidarietà - continua Pace - nella consapevolezza delle grandi difficoltà che si ritrova ad affrontare chi è in prima linea nella gestione delle misure per il contenimento della diffusione del coronavirus. In questo modo il calcio e il Trapani Calcio vogliono ringraziare coloro che ogni giorno affrontano tutte le problematiche imposte dall'emergenza sanitaria".  

16:23 - 7.735 tamponi analizzati in policlinico Palermo

Dall'avvio dell'emergenza Covid-19 ad oggi, ha lavorato 24 ore su 24 analizzando circa 7.335 tamponi provenienti dalle province di Agrigento, Caltanissetta, Trapani e Palermo, con 511 casi positivi. Il laboratorio di riferimento regionale per la sorveglianza epidemiologica e virologica dei virus influenzali dell'unità epidemiologia clinica del Policlinico 'Paolo Giaccone', diretto dal professore Francesco Vitale dell'Università di Palermo, ha processato tamponi provenienti dalla popolazione generale e pazienti ricoverati negli ospedali, prelevati su casi sospetti di Covid-19 e loro contatti stretti. Ma anche sul personale socio-sanitario che opera in aziende sanitarie e ospedaliere, Rsa, ambulatori, rete dell'emergenza-urgenza, strutture private accreditate, assistenza primaria e continuità assistenziale.  

15:04 - Asp Palermo fa ripartire vaccinazioni

Le attività vaccinali dell'Asp di Palermo sono estese da questa mattina ad altre strutture aziendali, selezionate in base alla posizione in ambito cittadino ed alla dotazione di locali, in grado di assicurare il rispetto delle norme di sicurezza previste dalle disposizioni nazionali e regionali, a cominciare dal "distanziamento sociale". Hanno riaperto i battenti i centri 'Pietratagliata' (tutti i giorni tranne il martedì), 'Pallavicino' e 'Settecannoli' (dal lunedì al venerdì), che si aggiungono all'ambulatorio di 'Piazza Aragonesi', che nelle ultime 4 settimane aveva assicurato a Palermo le vaccinazioni non differibili. Riaperti anche il centro di Monreale (lunedì, mercoledì e venerdì) e Belmonte Mezzagno (ogni martedì). Vengono, prioritariamente, praticate le seguenti vaccinazioni: prima due dosi di esavalente; prime due dosi di antipneumococco; prime tre dosi di anti meningo B; le due dosi di antirotavirus; prima vaccinazione per Mprv.  

14:59 - Procura apre inchiesta su contagi Oasi Troina

Epidemia colposa e omicidio colposo. Sono queste le ipotesi di reato sulle quali la procura di Enna ha aperto un fascicolo contro ignoti riguardante la vicenda dell'Oasi Maria Santissima di Troina. All'istituto di ricerca e cura, che ospita 160 pazienti e nel quale lavorano 150 operatori, sono 102 i ricoverati contagiati e 60 i lavoratori sanitari anch'essi contagiati, mentre 4 sono già le vittime del coronavirus tra gli ospiti disabili. La polizia giudiziaria, incaricata dal procuratore di Enna, Massimo Palmeri, ha depositato, stamani, una informativa conoscitiva sulla vicenda. Nella struttura la Regione ha inviato un commissario per l'emergenza e sono arrivati i medici dell'esercito. Si attende ancora l'esito di circa 190 tamponi.

13:53 - 50mila mascherine a ospedali da Rotary Sicilia

Il Rotary di Sicilia e Malta ha donato 50 mila mascherine chirurgiche e oltre 4 mila mascherine FFP2 a diversi ospedali, strutture sanitarie pubbliche e private, forze dell'ordine, case famiglia e di ospitalità, nonché a diversi enti come la Croce Rossa Italiana, il Corpo italiano di soccorso dell'Ordine di Malta, l'Associazione rotariana "Francesca Morvillo" che assiste i senzatetto a Palermo. L'oneroso impegno economico è stato coperto dal Distretto 2110 Sicilia e Malta, di cui è Governatore Valerio Cimino, e dai 31 Club siciliani che partecipano all'iniziativa. "Il Rotary - dice il governatore distrettuale Valerio Cimino - ha messo in campo in questa situazione emergenziale le professionalità e le energie dei propri soci: ha istituito un call center di supporto medico, donato dispositivi di protezione ai sanitari, apparecchiature agli ospedali impegnati nell'emergenza. Parallelamente si è impegnato a sostegno delle persone in difficoltà attraverso la donazione di generi alimentari e buoni spesa”.

13:31 – Caronte & Tourist, stop a viaggi gratis per sanitari e Forze dell'ordine

L'emergenza Coronavirus si è "rivelata più infida" e "lunga del previsto" e Caronte & Tourist che "ha preso su di sé l'onore, ma anche l'onore, di garantire le quattro corse giornaliere senza alcun contributo pubblico o rimborso, ha deciso di modificare l'iniziale impostazione" che prevedeva il trasporto gratuito per medici e forze dell'ordine che si spostavano tra Messina e Reggio Calabria in auto. Da domani, infatti, anticipa la società in una nota, "tutto il personale delle professioni sanitarie, ma anche tutto quello appartenente alle Forze dell'ordine e Forze armate (compresi i vigili del fuoco) il cui apporto è spesso colpevolmente sottostimato, transiteranno con auto al seguito a una specifica tariffa agevolata di 22 euro andata e ritorno, previa verifica dei requisiti". La Caronte & Tourust ricorda che "i passeggeri a piedi continueranno a transitare gratuitamente nella tratta tra Messina e Villa San Giovanni".

13:20 – Protesta dei concessionari del mercato ittico di Palermo

Scatta la protesta dei concessionari del mercato ittico di Palermo: "Subito apertura o sarà la nostra fine". L'allarme lo ha lanciato Filippo Calcagno, presidente dei commissionari prodotti ittici della provincia di Palermo, che ha chiesto l'intervento dell'assessore alle Attività produttive, Leopoldo Piampiano. L'amministrazione comunale sta cercando di bruciare le tappe per arrivare all'apertura del mercato, anche perché una parte del pesce che arriva in città da alcune marinerie in attività, con il mercato chiuso rischia di essere immesso nei canali di vendita secondari, spesso senza tracciabilità e controlli sanitari. "Ormai bisognerà attendere pochi giorni, abbiamo già individuato il personale - dice l'assessore Piampiano - così come le pattuglie della polizia municipale. Oggi definiremo il piano, sulla scorta dell'esperienza del mercato ortofrutticolo (prenotazioni attraverso portale Sispi, evitando così gli assembramenti), per la riapertura. Stiamo valutando anche alcune richieste dei concessionari. Infine il sindaco sottoporrà il piano al comitato per l'ordine e la sicurezza".

12:33 - Altre tre dimissioni da ospedale di Caltagirone

Tre pazienti guariti dal Covid-19 sono stati dimessi dall'Unità operativa complessa di Malattie infettive dell'ospedale Gravina di Caltagirone. Sono un uomo di 57 anni, e due donne, di 57 anni e 59 anni, tutti residenti nel Calatino. I loro tamponi di controllo sono risultati negativi. I pazienti erano stati tutti ricoverati nella prima metà di marzo e sono stati trattati con terapia standard che combina l'utilizzo di azitromicina, idrossiclorochina e antivirale.

11:27 - Salgono a 11 gli anziani morti in Rsa Villafrati

Salgono a 11 gli anziani morti che erano assistiti nella Rsa Villa delle Palme a Villafrati, nel Palermitano, dove si è sviluppato uno dei focolai in Sicilia e che è stata dichiarata "zona rossa" dal Presidente della Regione. La vittima è una donna di 86 anni che era ricoverata nell'ospedale Covid di Partinico. 

10:54 - Help center di Catania riapre da domani

Riaprirà domani Help Center a Catania, "con gli opportuni accorgimenti e la necessaria rimodulazione dell'attività assistenziale". Lo ha deciso la Caritas Diocesana "visto il perdurare dell'emergenza povertà da Coronavirus". La struttura sarà aperta esclusivamente per la distribuzione dei pasti, che verrà effettuata all'aperto, nel piazzale antistante l'Help Center, tutti i giorni dalle 12:30 alle 14:00, nell'osservanza di tutte le misure anti-contagio previste dall'autorità pubblica, sia nella preparazione che nella distribuzione dei pasti agli assistiti.

7:03 - Paziente assistita in hotel trasferita al Civico

Una paziente della clinica Maria Eleonora assistita nell'albergo Covid San Paolo Palace in via Messina Marine, a Palermo, è stata trasferita all'ospedale Civico. Le sue condizioni non erano compatibili con la degenza in albergo e serviva una riabilitazione cardiologica, così dopo un consulto è stato deciso il trasferimento da parte dei sanitari del 118. Ieri sono stati dimessi il turista bergamasco guarito e una donna di 92 anni. Al momento in albergo ci sono 15 pazienti positivi.  

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