I dati odierni sono riportati dalla Regione Siciliana, che segnala 79 casi in più di ieri. I ricoveri sono 254, di cui 48 in terapia intensiva, mentre 204 persone risultano in isolamento domiciliare
In Sicilia vi sono 458 casi positivi di coronavirus (79 più di ieri). Lo riporta la Regione Siciliana. I ricoveri sono 254, di cui 48 in terapia intensiva, mentre 204 persone risultano in isolamento domiciliare. I soggetti guariti sono 26, i deceduti 6. A Messina, al Policlinico, un medico è stato aggredito. Il Rettore dell'università messinese, Salvatore Cuzzocrea, ha stigmatizzato il comportamento di chi "mentre stiamo combattendo un nemico invisibile cerca con la violenza di imporre le proprie ragioni". Sempre nel capoluogo siciliano, una 90enne è stata trovata positiva all'interno di una casa di riposo comunale. La città cinese di Neijiang spedisce materiale protettivo ad Agrigento mentre a Belvedere sono stati denunciati alcuni giovani che erano pronti a giocare a calcetto con amici. Code davanti ai supermercati nel Palermitano (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI).
19:14 - A Palermo nuova struttura per i senza dimora
Sarà attiva da stanotte una struttura protetta allestita in collaborazione fra la Protezione Civile, il Comune e i servizi sanitari per l'accoglienza dei senza dimora presenti in città. Lo afferma una nota del comune. La struttura potrà ospitare fino a 70 persone e sarà operativa per tutto il periodo dell'emergenza coronavirus, anche con il supporto del privato sociale. Tutti gli utenti saranno ammessi solo previa visita medica e, se decideranno di lasciare la struttura non potranno più rientrare. I posti della struttura si aggiungono a quelli dei cinque dormitori comunali, che già dall'inizio dell'emergenza sono stati raddoppiati, arrivando ad ospitare fino a circa 130 persone.
18:31 - Asp Enna: "Umberto I centro di riferimento per puerpere positive"
La direzione strategica dell'Asp di Enna informa che, con direttiva specifica, l'assessorato della Salute della Regione Siciliana ha individuato i centri di riferimento per le pazienti ostetriche-gravide e puerpere affette da Covid-19. Tra i centri individuati, vi è anche il punto nascita dell'ospedale Umberto I di Enna. "Le pazienti gravide in prossimità del parto - si legge nella nota della direzione - che abbiano diagnosi positiva già accertata, dovranno avvisare il 118 per essere trasferite dal proprio domicilio presso il punto nascita individuato. Nell'ospedale Umberto I di Enna è stata predisposta un'area dedicata alle gestanti per accompagnarle in tutta sicurezza al parto. Si raccomanda di non recarsi direttamente in ospedale e di avvisare il 118".
18:09 - Fondazione Sicilia promuove campagna Sos Coronavirus
Fondazione Sicilia ha promosso la campagna "Sos Coronavirus", che partirà il 23 marzo, a sostegno dei presidi sanitari contro l'emergenza e degli "eroi delle corsie". I fondi raccolti (la Fondazione ha già stanziato 100 mila euro) verranno devoluti al Dipartimento regionale della Protezione civile. Saranno destinati all'acquisto di beni strumentali per i pronto soccorso e gli ospedali siciliani, all'acquisto di dispositivi di protezione individuale per medici e paramedici e a interventi strutturali per creare nuovi reparti di terapia intensiva.
17:52 - #Biondostreaming, l'iniziativa del Teatro Biondo
Il Teatro Biondo di Palermo ha programmato una nuova settimana ricca di appuntamenti e di sorprese nei propri canali social Facebook e Instragram e su YouTube. Il Biondo ha lanciato il progetto #Biondostreaming, per condividere il teatro e la cultura attraverso il web: #ClassicamenteBiondo, #AlmanaccoBiondo e #BiondoBimbi offrono un variegato cartellone di arte e intrattenimento per grandi e bambini. Il canale YouTube del Teatro mette a disposizione gratuitamente un catalogo di opere realizzate appositamente per questa iniziativa e registrazioni video di spettacoli di repertorio. Tra gli altri, si può vedere Viva la vida di Gigi Di Luca con Pamela Villoresi: lo spettacolo dedicato a Frida Khalo ha dovuto interrompere le repliche dopo il debutto del 4 marzo, ma le visualizzazioni online continuano a crescere ogni giorno.
17:09 - Sale il numero dei casi all'Ircss Neurolesi Messina
Salgono i casi di persone trovate positive nell'Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico Neurolesi "Bonino Pulejo" di Messina. Lo conferma il sindaco Cateno De Luca, che esprime preoccupazione per il rischio di un possibile focolaio all'interno della struttura. Tra i contagiati ci sono pazienti, infermieri e medici, ma ancora non tutto il personale sanitario, circa 80 persone, è stato sottoposto al tampone. Dodici pazienti positivi sono stati trasferiti al Policlinico di Messina, altri cinque sarebbero in isolamento volontario domiciliare. L'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, ha inviato nel capoluogo peloritano il dirigente dell'Osservatorio epidemiologico dell'assessorato Salvatore Scondotto per coordinare le necessarie misure di contenimento, così come previsto dai protocolli ministeriali. Inoltre, si sta procedendo alla sanificazione del presidio di contrada Casazza. I degenti non contagiati verranno infatti trasferiti presso altre strutture sanitarie del Messinese. Domani Razza presiederà una riunione in videoconferenza con tutti i manager delle aziende sanitarie del Messinese.
16:04 - Riprende vie vuote per fare post sui social, denunciato
Un uomo di 60 anni è stato denunciato dagli agenti di polizia a Caltanissetta mentre riprendeva le vie vuote del centro storico della città per mostrarle in chat ai suoi contatti sui social. Il gesto ha portato alla denuncia ai sensi dell'art. 650 del codice penale per aver violato il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri emanato per contrastare l'emergenza coronavirus. Un'altra donna, anch'essa 60enne, è stata denunciata dopo aver riferito agli agenti che si trovava in strada perché annoiata di stare sempre tra le quattro mura domestiche.
15:58 - Museo Pasqualino resta 'aperto' sul web
Il museo delle marionette e delle tradizioni popolari Antonio Pasqualino resterà aperto sul web con iniziative presentate sui social. Da lunedì 23 marzo darà voce agli autori e curatori dei libri pubblicati dalle collane delle edizioni del museo dirette da Rosario Perricone. Ogni giorno alle 15 sui social Facebook, Instagram e Twitter e sul sito sarà condiviso un video di presentazione dei contenuti di ciascun volume proposto. L'iniziativa è concepita come un invito alla lettura e un viaggio conoscitivo che terrà compagnia attraverso diversi temi legati all'antropologia, alle tradizioni popolari, alla semiotica, all'etnomusicologia, senza tralasciare il magico mondo delle fiabe per bambini. La prima settimana (dal 23 al 29 marzo) sarà dedicata ai volumi di due collane: Suoni&Culture e Nuovi Quaderni del Circolo semiologico siciliano. Si concluderà con Piccirè, la collana dedicata ai più piccoli.
15:01 - Tifosi del Palermo donano videobroncoscopio
I tifosi del Palermo, iscritti all’associazione AmiciRosanero, hanno annunciato di aver acquistato un videobroncoscopio digitale, che verrà donato al reparto di anestesia e rianimazione dell'ospedale Vincenzo Cervello. "Abbiamo lanciato la raccolta il 13 marzo - dice Fabrizio Giambona, presidente dell’associazione - ma mai e poi mai avremmo pensato di raggiungere un simile obiettivo e per questo voglio ringraziare i nostri soci, ma anche i tantissimi che hanno deciso di aderire: anche l'associazione Bone Hope e i Cavalieri Rosanero che hanno supportato sin dall'inizio l'iniziativa". La raccolta fondi è ancora aperta e sono stati messi insieme quasi 20 mila euro.
14:58 - 5 denunciati a Palermo
I carabinieri hanno denunciato cinque giovani trovati a a bere la scorsa notte in piazza Ingastone a Palermo. Per uno di loro, un 36enne, è anche scattato l’arresto, in quanto durante i controlli avrebbe iniziato a insultate e inveire contro i militari, mentre gli altri fornivano i documenti per essere identificati. Portato in caserma, è stato arrestato per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.
14:07 - In Sicilia positivi 458, guariti in 26 e 6 deceduti
In Sicilia vi sono 458 casi positivi di coronavirus (79 più di ieri). Lo dice la Regione siciliana. Risultano ricoverati 254 pazienti (27 a Palermo, 118 a Catania, 40 a Messina, 1 ad Agrigento, 12 a Caltanissetta, 19 a Enna, 6 a Ragusa, 19 a Siracusa e 12 a Trapani) di cui 48 in terapia intensiva, mentre 204 sono in isolamento domiciliare, 26 guariti (11 a Palermo, 6 a Catania, 4 a Messina, 2 ad Agrigento ed Enna, 1 a Ragusa) e 6 deceduti (1 a Caltanissetta e Siracusa, 2 a Catania ed Enna). Dall'inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento (Policlinici di Palermo e Catania) sono 4.883. Di questi sono risultati positivi 490, ma attualmente ne risultano 458 perché 26 sono già guariti e 6 deceduti.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 34; Caltanissetta, 26; Catania, 181; Enna, 23; Messina, 66; Palermo, 52; Ragusa, 7; Siracusa, 42; Trapani, 27.
13:40 - Code ai supermercati nel Palermitano
Lunghe code da questa mattina davanti ai market con i palermitani che attendono di entrare tenendosi a debita distanza l'uno dall'altro. Una situazione che è scattata dopo la decisione del governo regionale di chiudere gli alimentari nel giorno di domenica lasciando aperte le edicole e le farmacie. I clienti si sono messi in coda soprattutto nei supermarket, in alcuni casi anche qualche decina di minuti prima dell'apertura.
12:59 – Denunciati a Belvedere giovani pronti per calcetto
I carabinieri hanno fermato a Belvedere (nel Siracusano) e denunciato per inosservanza del decreto sul coronavirus alcuni giovani per strada, muniti di un borsone con dentro magliette e scarpe e pronti per giocare a calcetto tra amici.
12:52- Messina, 90enne positiva in casa di riposo
Una 90enne, ospite di una casa di riposo a Messina, è stata trovata positiva al coronavirus. A confermarlo è il Policlinico della città peloritana. Su 23 dei 71 anziani ospiti della struttura, alcuni dei quali accusano febbre e altri sintomi, è già stato eseguito il tampone giovedì scorso, ma non sono ancora stati resi noti gli esiti. Nessun test, invece, è stato eseguito fino ad ora sui 16 operatori dell’ospizio, che in questo momento si trovano in isolamento insieme ai degenti della struttura.
12:34 – Droga a domicilio nel Siracusano: arrestato pusher
I carabinieri del nucleo investigativo di Siracusa hanno arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, resistenza a pubblico ufficiale e inosservanza dei provvedimenti del decreto sul coronavirus A.C.M., 21enne di Floridia (nel Siracusano). Il giovane, secondo i militari, si aggirava per la città a bordo di un motociclo per spacciare droga. Fermato dopo un breve inseguimento, è stato trovato in possesso di 14 dosi di cocaina, per un peso di circa 3 grammi, e 800 euro in banconote di vario taglio. Il ragazzo, secondo i militari, stava svolgendo il servizio di corriere al dettaglio trasportando cocaina a casa dei propri "clienti".
11:58 - Primo morto in provincia di Trapani
È deceduto nell'ospedale di Castelvetrano un uomo di 79 anni di Salemi, un soggetto che potrebbe essere positivo al Coronavirus. Sarebbe il primo morto che si registra in provincia di Trapani, dove i casi positivi sono 28. Le autorità sanitarie sono ancora in attesa dell'esito del tampone che dovrebbe confermare o meno la poitività al Coronavirus.
10:40 - Caltanissetta, mangiavano in pizzeria: 3 denunce
Tre persone sono state denunciate ieri sera dai carabinieri a Caltanissetta. All'interno di una pizzeria, due amici, di 41 e 48 anni, si trovavano seduti comodamente a mangiare una pizza. Secondo il decreto, ristoranti e pizzerie possono rimanere aperti durante il giorno soltanto per confezionare cibo da consegnare a domicilio. Denunciato anche il titolare dell'attività.
9:57 - Città cinese spedisce materiale ad Agrigento
Ad Agrigento è in arrivo materiale protettivo di supporto dalla città cinese di Neijiang, con cui lo scorso novembre è stato siglato un memorandum di relazioni amichevoli su commercio, cultura, turismo. "La vostra città ci sta molto a cuore e speriamo di potervi aiutare a debellare l'epidemia". Queste le parole usate dal sindaco e dal Comitato municipale della città di Neijiang, che oggi hanno scritto al sindaco di Agrigento per sottolineare lo loro vicinanza e mostrare, con un concreto gesto di aiuto, l'autenticità della loro amicizia.
9:01 - Medico aggredito in policlinico Messina
Ieri mattina un nefrologo è stato aggredito nel Policlinico di Messina. Il Rettore dell'università di Messina, Salvatore Cuzzocrea, ha stigmatizzato il comportamento di chi "mentre stiamo combattendo un nemico invisibile cerca con la violenza di imporre le proprie ragioni. Mi impegno a garantire che qualsiasi azione sarà posta in essere per assicurare i cittadini e i colleghi tutti affinchè tutto si svolga con la massima deontologia e professionalità, che hanno sempre caratterizzato l'operato dell'Ateneo e del Policlinico".
8:31 - Prefettura Catania: "3.037 controlli, 216 denunce"
Tremilatrentasette persone controllate e 216 denunciate, verifiche in 1.531 esercizi commerciali e 14 titolari sanzionati per inosservanza di un provvedimenti dell'autorità. Questo è il bilancio dei controlli delle forze dell'ordine a Catania eseguiti ieri sul rispetto del Decreto della presidenza del consiglio dei ministri per contenere l'emergenza da Covid-19. Oggi particolare attenzione sarà dedicata ai quartieri periferici di Catania, alle zone costiere e rivierasche, alle direttrici di collegamento e di penetrazione interprovinciali e intercomunali e nelle zone e nei posti di transito. Verranno intensificati i posti di osservazione e di controllo nei confronti delle persone e degli esercizi commerciali sul rispetto delle prescrizioni.
8:01 - Chiuso a Palermo il mercato ortofrutticolo
"Il mercato ortofrutticolo di Palermo resterà chiuso alle operazioni di vendita fino a quando non saranno individuate e condivise tutte le procedure per rendere le fasi di scarico, vendita e carico sicure sotto il profilo della prevenzione del contagio del Covid-19, fatto questo checostituisce la priorità assoluta". Lo afferma il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. Considerato che "una prolungata chiusura potrebbe però determinare un danno all'approvvigionamento alimentare in ragione del peso che la piccola e piccolissima distribuzione ha in città".