Coronavirus, salgono a tre i contagi in Sicilia

Sicilia

I due nuovi casi sono stati individuati all'interno della comitiva di turisti di cui faceva parte anche la donna di Bergamo ricoverata ieri sera all'ospedale Cervello di Palermo. Si tratta del marito e di un'altra persona

Salgono a tre i casi accertati di coronavirus in Sicilia. Oltre alla donna ricoverata ieri sera all'ospedale "Vincenzo Cervello" di Palermo, gli altri due casi positivi riguardano il marito e un'altra persona della comitiva di 28 turisti bergamaschi di cui la coppia faceva parte (LA DIRETTA - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI). I tamponi faringei, eseguiti presso l'istituto d'igiene del Policlinico, sono stati inviati all'Istituto superiore di sanità per la conferma. Il gruppo di turisti è arrivato a Palermo dall'aeroporto di Orio al Serio venerdì 21 febbraio.

Isolata insieme al marito

Sulla prima donna risultata positiva, l'esame di laboratorio per verificare il virus è stato ripetuto due volte. La paziente è stata messa in quarantena assieme al marito alle 14.30 di ieri, prima in albergo, poi, una volta confermata la positività del primo tampone, è stata portata all'ospedale Cervello con trasporto a pressione negativa dal nucleo dei vigili del fuoco Ncbr. In isolamento in albergo anche gli amici della turista e le persone che sono state a stretto contatto con la comitiva, 20 persone circa, tra cui personale dell'hotel Mercure di via Mariano Stabile, nel centro della città. A "tutti coloro che hanno avuto contatti ravvicinati con la coppia", fa sapere la Regione, "è stato nella notte prelevato un campione salivare mediante tampone faringeo". 

Controlli sui passeggeri del volo

Il protocollo internazionale di sicurezza prevede che si facciano controlli su persone sedute due file avanti e due file dietro la persona contagiata, nonostante questo l'Asp sta contattando tutti i passeggeri del volo partito da Orio al Serio tramite i recapiti forniti dalla compagnia aerea.
L'autista del pullman che ha trasportato il gruppo ha contattato stamattina il 118 dicendo di non avere alcun sintomo e di essersi messo in autoisolamento in attesa di essere sottoposto al tampone.

La nota della direzione dell'albergo

"Tutti i componenti del gruppo si trovano nelle loro camere e il personale è stato istruito su come rispondere alle loro necessità". Lo riferisce Andrea Stancato, vicedirettore dell'hotel Mercure, della catena internazionale Accor, leggendo una nota del gruppo alberghiero. "La direzione e il personale hanno immediatamente applicato i protocolli ufficiali - aggiunge - coinvolgendo le autorità mediche nel rispetto delle indicazioni del ministero della Salute. Siamo in costante contatto con le autorità sanitarie e al momento non c'è conferma definitiva che l'ospite sia affetta da Coronavirus. Alla luce dell'eventuale affezione da Covid-19 tutto il personale dell'hotel è stato prontamente informato e sono state applicate le linee guida del protocollo per la sicurezza dei dipendenti e dei collaboratori della struttura". "Il gruppo Accor - conclude - a livello globale ha applicato le linee guida ufficiale dell'Oms e tutte le strutture sono state istruite sui protocolli da adottare inviando costanti aggiornamenti comunicati alle autorità mediche e governative". Tutti i dipendenti sono stati sottoposti al tampone faringeo.

Dirottati verso altre strutture gli ospiti in arrivo

Le entrate riservate ai clienti sono per ora bloccate: gli ospiti che avevano prenotato sono stati informati del caso e vengono dirottati in altre strutture. Due coppie di turisti spagnoli hanno lasciato l'albergo come previsto stamattina dicendo che "non sono stati avvertiti del caso di Coronavirus e di aver letto al notizia sui siti". "Siamo tranquilli - ha detto uno di loro - anche nell'albergo è tutto a posto". Un'altra turista della provincia di Como, che doveva entrare oggi, ha detto che in hotel sono stati gentilissimi e li hanno informati del presunto caso di Coronavirus: "In reception ci hanno dirottato verso un'altra struttura anche se non ci dovrebbero essere problemi qui perché il resto delle persone presenti in hotel al momento si trova dentro alle proprie stanze".

Musumeci: "Paziente in buone condizioni"

"Si tratta di una donna di origine bergamasca presente in Sicilia con una comitiva e arrivata a Palermo prima dell'inizio dell'emergenza in Lombardia", spiega il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci. "Il campione esaminato al Policlinico di Palermo - ha aggiunto il governatore - verrà immediatamente inviato allo Spallanzani per ulteriori verifiche. La signora, che è stata posta in isolamento al reparto di malattie infettive dell'Ospedale Cervello, è pienamente cosciente e mi è stato riferito che non presenta particolari condizioni di malessere. Ringrazio tutti gli operatori perché la macchina sanitaria regionale si è mossa con prontezza ed ha dimostrato di essere pienamente allertata. Al termine degli accertamenti daremo tutte le informazioni necessarie".
"Abbiamo immediatamente informato - prosegue Musumeci - la task force nazionale e l'Istituto Superiore di Sanità per concordare le procedure da adottare. Siamo impegnati dalla notte a mettere in atto le procedure previste, che sono state immediatamente eseguite grazie al lavoro di questi giorni". Musumeci è in stretto contatto col sindaco di Palermo Leoluca Orlando e con il prefetto Antonella De Miro.

Le parole del sindaco Leoluca Orlando

Il sindaco Leoluca Orlando è stato durante la notte in contatto con le autorità sanitarie e con il Governo regionale per - si legge in una nota del Comune - "sincerarsi che tutte le procedure previste siano state messe in atto per l'isolamento della paziente che, al momento, presenterebbe soltanto leggeri sintomi influenzali". Il sindaco è in costante contatto con la Prefettura. "Si conferma l'importanza che in caso di sintomi influenzali si contattino le strutture mediche senza recarsi al pronto soccorso - ha detto il sindaco - così come si conferma la necessità di rispettare tutte le regole igieniche personali e ambientali che servono a impedire il contagio".

"Sta dando indicazioni sul percorso che il gruppo turistico ha compiuto"

"La signora ha una temperatura di 37.4-37.5, è in buone condizioni ed è perfettamente cosciente quindi sta dando anche indicazioni sul percorso che il gruppo turistico ha fatto nei sei giorni trascorsi in Sicilia - ha sottolineato Orlando -. La signora è venuta quando ancora non era scattato il controllo dei voli da Bergamo. Il marito è assolutamente in buone condizioni".

La visita di Orlando all'ospedale

Nel pomeriggio, il primo cittadino si è recato di persona all'ospedale Cervello. "Ho incontrato il primario Enzo Farinella, il personale medico e paramedico in servizio nel reparto - ha detto Orlando - ricevendo tutte le rassicurazioni del caso. Ho voluto esprimere a nome di tutta la città la nostra gratitudine per il lavoro che, con tanti altri operatori della sanità, stanno svolgendo. Ho anche ricevuto - ha concluso - dalla loro viva voce la smentita circa clamorose bufale che circolano in rete sulle loro condizioni di lavoro, che sono certamente sotto pressione, ma assolutamente rispettose delle norme e procedure per la sicurezza dei lavoratori e dei pazienti". 

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