Per la morte di Massimo Casella, 47 anni, e Agatino Saraniti, 19 anni, e il ferimento di un 36enne ancora ricoverato in gravi condizioni, la procura ha arrestato G. S., 42 anni, guardiano dell'agrumeto
Un uomo di 70 anni, L. G., è stato fermato dietro provvedimento emesso dalla Procura di Siracusa nell’ambito delle indagini sul duplice omicidio e tentato omicidio avvenuti in un agrumeto in contrada Xirumi, a Lentini in provincia di Siracusa, nella notte di domenica 9 febbraio. Il 70enne, custode di fondi agricoli, sarebbe coinvolto nella vicenda. Per l’omicidio di Massimo Casella, 47 anni, e Agatino Saraniti, 19 anni, catanesi, e il ferimento di un 36enne ancora ricoverato in gravi condizioni, la procura ha arrestato nei giorni scorsi G. S., 42 anni, guardiano dell'agrumeto dove le vittime si sarebbero recate per rubare arance.
Le indagini
Le indagini delle squadre mobili di Siracusa e Catania, coordinate dal sostituto procuratore Andrea Palmieri, dopo l'arresto del 42enne sono continuate nella convinzione che un'altra persona fosse rimasta coinvolta quella notte nella sparatoria. In seguito il 36enne rimasto ferito, ricoverato all'ospedale Garibaldi di Catania, ha confermato i sospetti degli inquirenti indirizzando le indagini verso il 70enne.
La sparatoria
Il 42enne ha confessato, aveva riferito la procura, "di avere esploso col proprio fucile diversi colpi all'indirizzo di tre soggetti da lui sorpresi ed inseguiti al fine di impedire la sottrazione definitiva delle arance che avevano trafugato".