La lite sarebbe scoppiata per gelosia. L'uomo di 27 anni ha preso a calci e schiaffi la compagna di 26 anni davanti ai figli di tre e sei anni e costretto la madre di lei a chiudersi in una stanza con i bambini
A Catania i carabinieri hanno arrestato un uomo di 27 anni dopo che, durante una lite scoppiata per gelosia, ha preso a calci e schiaffi la convivente di 26 anni davanti ai figli di tre e sei anni e costretto la madre di lei a chiudersi in una stanza con i bambini. Ed è stata la donna, di 56 anni, a chiedere aiuto al 112.
L'arrivo dei carabinieri
I militari hanno bloccato il 27enne, ora accusato di maltrattamenti in famiglia. L'episodio è accaduto in un'abitazione di Viale Mario Rapisardi. Il giovane ha picchiato la convivente dopo averle detto "Sei una poco di buono, ammazzo te e tutta la tua famiglia!" e ha minacciato anche la madre. La vittima, temendo ancora per la propria incolumità, per quella dei figli e della madre, ha anche rifiutato di farsi curare in ospedale.