Un'invasione festosa con musica, canti, balli e slogan contro fascismo e razzismo. “Non vogliamo morire in fondo al mare", si leggeva su uno dei cartelli
La storica 'Pescheria' di Catania non è bastata a contenere tutte le Sardine della città, scese in piazza a migliaia, che si sono così riversate nella vicina piazza Duomo. Un'invasione festosa con musica e canti, con un'accattivante versione di "come è profondo il mare", e balli e slogan contro "fascismo, razzismo e contrario al populismo e a ogni discriminazione". E i cartelli che stanno facendo il loro 'giro d'Italia' come “Catania non si Lega, no ai pieni poteri”, “meglio un giorno da sardina che 100 da capitone”, “noi non perdiamo la speranza con le carezze facciamo opposizione” e "non vogliamo morire in fondo al mare".