Aggressione omofoba a Pozzallo: giovane insultato e picchiato
SiciliaIl 29enne stava bevendo un caffè in un bar quando alcune persone si sono avvicinate a lui e lo hanno preso a pugni fino a fargli perdere i sensi. Trasportato in ospedale, gli è stata riscontrata una frattura al setto nasale
Stava bevendo un caffè seduto al bar quando un ragazzino gli si è avvicinato rivolgendogli insulti omofobi. Il giovane, 29 anni, si è difeso verbalmente, prima di lasciare il locale e recarsi in un altro posto per evitare che la discussione potesse degenerare. Quì, però, è stato raggiunto da altre persone che lo hanno preso a calci e pugni fino a rompergli il setto nasale e farlo svenire. È successo nella giornata di ieri a Pozzallo, nel Ragusano. Oggi, la vittima dell'aggressione ha sporto denuncia ai carabinieri.
Indagini in corso
Il 29enne, dopo il violento pestaggio, è stato aiutato a rialzarsi dai clienti del locale. Poi si è diretto verso casa ma i forti dolori lo hanno convinto a recarsi in ospedale a Modica, dove domattina sarà sottoposto a un intervento chirurgico per la riduzione della frattura riscontratagli al setto nasale. Sull'episodio indagano ora i carabinieri di Pozzallo, che stanno ricostruendo la dinamica dei fatti avvalendosi della testimonianza di alcuni avventori del bar dove e delle immagini registrate dalle telecamere posizionate all'interno del locale per individuare i responsabili dell'aggressione.
Nel frattempo, il presidente dell'Arcigay di Ragusa, Marco Igor Garofalo, ha chiamato il giovane manifestandogli solidarietà e offrendogli l'assistenza legale dell'associazione.
Le parole del sindaco di Pozzallo
Sul caso è intervenuto il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna: "Se si tratta di un'aggressione omofoba è un fatto di inaudita gravità che condanno nella maniera più ferma perché nella civilissima Pozzallo fatti del genere non sono mai accaduti. Aspetterei di conoscere la ricostruzione dei fatti da parte dei carabinieri per avere un quadro più chiaro di quello che è successo".