Due operatrici sanitarie, dipendenti di una struttura di San Giuseppe Jato, sono state poste ai domiciliari con l'accusa di aver più volte vessato fisicamente e psicologicamente gli anziani ospiti
Due operatrici sanitarie, dipendenti di una casa di riposo di San Giuseppe Jato, sono finite ai domiciliari con l'accusa di gravi violenze fisiche e psicologiche ai danni degli anziani ospiti della struttura. Il provvedimento, eseguito dai carabinieri, è stato emesso dal Gip di Palermo nei confronti di B.G., 55 anni, di San Cipirello, e S.F., 60 anni, di San Giuseppe Jato.
Le violenze sugli anziani ospiti
Secondo le indagini, le due donne, dallo scorso settembre a oggi, avrebbero ripetutamente esercitato violenze fisiche e psicologiche nei confronti di ospiti della struttura in cui lavoravano, in particolare nei confronti di un'anziana di 76 anni. A dare inizio alle indagini dei carabinieri è stata la denuncia presentata dai parenti della vittima che da tempo avevano notato lividi ed ematomi sul corpo della donna. I militari hanno evidenziato un grave quadro indiziario a carico delle due operatrici, le quali si sarebbero rese protagoniste in pochi giorni degli incresciosi episodi.