Il marito è accusato di maltrattamenti nei confronti della coniuge 44enne, entrambi residenti a Riposto: l’uomo è stato trasferito in carcere
Un uomo di 49 anni è stato ammanettato dai carabinieri a Riposto, in provincia di Catania, per maltrattamenti nei confronti della moglie 44enne. A denunciarlo è stata proprio la donna, dopo aver trovato rifugio in casa della sorella (situata nello stesso edificio) e portandosi dietro i due figli minorenni. L’uomo è stato trasferito nel carcere di piazza Lanza e il suo arresto è stato convalidato.
Le violenze subite dalla moglie
Ai militari la vittima ha raccontato che il marito l’aveva costretta a lavarsi con l’acqua fredda e, al termine di una lite, le aveva prima sputato in faccia e poi l’aveva strattonata e fatta cadere per terra. All’arrivo dei carabinieri l’uomo ha cominciato a minacciare di morte la moglie opponendosi all’invito delle forze dell’ordine di uscire dall’abitazione. Le intimidazioni sono continuate negli uffici del comando della stazione di Riposto. Gli agenti, perquisendo la casa, hanno notato che in alcune fotografie che ritraevano l’intera famiglia la donna era stata tagliata.