E' stato interdetto l’ingresso a tre piani dell’ex palazzo Eas, che ospitano tra l'altro gli uffici della Corte d’appello del capoluogo siciliano
È stato interdetto per motivi di sicurezza l’ingresso al terzo, quarto e quinto piano dell’ex palazzo Eas, sede degli uffici della Corte d’appello, del Cisia (Coordinamento Interdistrettuale Sistemi Informativi Automatizzati) e dell’Unep (Uffici Notificazioni, Esecuzioni e Protesti) del Tribunale di Palermo. Il provvedimento di oggi, 6 agosto, è firmato dai presidenti della Corte e del Tribunale, Giacomo Montalbano e Salvatore Di Vitale e segue la nota del Provveditorato opere pubbliche che evidenzia il rischio di cedimento dei solai oltre a prevedere un piano di lavori urgenti per la messa in sicurezza. Il personale sarà spostato in altra sede, mentre il sindacato Confintesa ha chiesto un incontro urgente sulla vicenda.