Non ce l'ha fatta Giuseppa Scilio, 64 anni, una casalinga che mentre era in fila per comprare pollo arrosto e patatine era stata investita dalle fiamme del gas e dell'olio della friggitrice
Sale a due il numero delle persone decedute per le gravi ustioni riportate nello scoppio di una bombola a bordo di un furgone-rosticceria avvenuto il 5 giugno scorso a Gela, in provincia di Caltanissetta, nel mercatino rionale di Via Madonna del Rosario. Stamani al Civico di Palermo, dove era stata ricoverata subito dopo l'incidente, non ce l'ha fatta Giuseppa Scilio, 64 anni, una casalinga che mentre era in fila per comprare pollo arrosto e patatine era stata investita dalle fiamme del gas e dell'olio della friggitrice, riportando ustioni sul 60% della superficie corporea.
I funerali della prima vittima
La notizia del decesso della donna si è diffusa pochi istanti prima che nella chiesa di San Domenico Savio, al Villaggio Aldisio, iniziassero i funerali di Tiziana Nicastro, 42 anni, l'altra vittima dell'esplosione, per la quale il sindaco, Lucio Greco, ha proclamato il lutto cittadino. Si aggrava dunque la posizione del proprietario del camioncino, Claudio Catanese, 45 anni di Grotte, in provincia di Agrigento, anche lui tra i 16 feriti dello scoppio, iscritto nel registro degli indagati dopo i primi accertamenti.