Tra i sette episodi contestati nel capo d'imputazione, uno sarebbe avvenuto anche mentre la donna era incinta del figlio del 42enne
Un uomo di 42 anni è stato condannato a un anno 4 mesi e 20 giorni di reclusione dal Gup di Marsala, Annalisa Amato, per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali gravissime. Secondo l'accusa tra il gennaio 2015 e l’ottobre 2017 il 42enne, Patrick Rooney, britannico residente a Marsala dove è lettore madrelingua, si sarebbe reso protagonista di numerosi episodi di violenza nei confronti della ex compagna, un’insegnante di Marsala.
Le violenze
L'episodio più grave sarebbe accaduto l'8 ottobre 2017, quando Rooney avrebbe tentato di strangolare la donna: a quel punto lei lo ha denunciato, chiedendo aiuto al Centro antiviolenza di Marsala "La Casa di Venere", che l'ha assistita sia sul piano psicologico che legale. Tra i sette episodi contestati nel capo d'imputazione, uno sarebbe avvenuto anche mentre la donna era incinta del figlio dell’aggressore, quando, nel maggio 2015, lui l’avrebbe spinta a terra. Nell'aprile 2016, poi, avrebbe lanciato la carrozzina del bambino contro il muro perché non sopportava il pianto del piccolo. L’uomo è stato condannato anche al risarcimento dei danni alle parti civili: 5 mila euro all'ex compagna e 2 mila alla "Casa di Venere".