Gela, uccise il cognato a coltellate: condannato a 14 anni

Sicilia
Foto di archivio

L'omicidio è avvenuto il 22 novembre 2017, negli alloggi popolari del quartiere Scavone dove i due vivevano con le rispettive famiglie

Condannato a 14 anni di carcere Giuseppe Cinardi, l'uomo accusato di aver ucciso a coltellate il cognato Maurizio Peritore, al culmine di una lite, a Gela, in provincia di Caltanissetta. Il Pm, Luigi Lo Valvo, al termine della sua requisitoria, aveva chiesto per l'imputato 30 anni di detenzione. Il Gip del tribunale di Gela, Paolo Friore, accogliendo la tesi dell'avvocato Salvo Macrì, ha escluso l'aggravante della premeditazione e ha concesso all'imputato le attenuanti generiche. La difesa ha sempre sostenuto che si è trattato di legittima difesa.

L'omicidio

L'omicidio è avvenuto a Gela il 22 novembre 2017, negli alloggi popolari del quartiere Scavone dove i due cognati vivevano con le rispettive famiglie. Fra i due i rapporti sarebbero stati sempre molto tesi, per fattori caratteriali ma anche per rancori personali maturati da attriti tra le loro famiglie.

I più letti