Catania, botte e minacce alla madre per comprarsi la droga: arrestato

Sicilia
Foto di archivio (ANSA)

L'uomo, pregiudicato, era entrato nel tunnel della tossicodipendenza nel 2014. Da allora aveva iniziato a picchiare la donna, che poi ha trovato il coraggio di denunciarlo

Un pregiudicato catanese di 43 anni è finito agli arresti domiciliari per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali ed estorsione aggravate, commessi nei confronti della madre 69enne. Nei suoi confronti, i carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip su richiesta della Procura di Catania. 

Le vessazioni

Le vessazioni erano iniziate nel 2014, quando l'uomo iniziò ad assumere droga. Il 43enne era arrivato anche a schiaffeggiare la donna, procurandole lesioni al volto, e a percuoterla con calci e pugni, minacciandola con frasi come "ti spacco la testa, sei una stupida, fai schifo, ora ti ammazzo". Il tutto per ottenere i soldi necessari per comprare della droga. Le indagini sono state avviate dai carabinieri dopo la denuncia della vittima, sostenuta dagli altri figli e dai familiari. 

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