Pestarono 19enne a Partinico: riconosciuta aggravante odio razziale

Sicilia
Foto di archivio (ANSA)

Ad agosto 2018 Lorenzo Rigano e Gioacchino Bono aggredirono Dieng Khalifa in piazza Santa Caterina da Siena. La condanna in abbreviato è di 2 anni e 4 mesi 

Il Gup di Palermo ha condannato in abbreviato a 2 anni e 4 mesi Lorenzo Rigano, 38 anni, e Gioacchino Bono, 35, entrambi operai, riconosciuti colpevoli del pestaggio di un senegalese 19enne, avvenuto ad agosto 2018 a Partinico, nel Palermitano. A entrambi il giudice ha applicato l'aggravante dell'odio razziale, assolvendoli, invece, dall'accusa di diffamazione.

L'aggressione e il pestaggio

La vittima dell'aggressione è Dieng Khalifa. Il senegalese si trovava in bici in piazza Santa Caterina da Siena, e attendeva un operatore della comunità alloggio, presso cui era ospitato, uscito alla ricerca di un altro giovane extracomunitario, ancora non rientrato nella struttura. Il giovane venne insultato da alcuni avventori, seduti al tavolino di un bar: "Vattene via sporco negro, siete tutti figli di p..., ve ne dovete andare dal nostro Paese". Poi fu preso a calci e pugni al viso. Il ragazzo non reagì. Soccorso, fu portato all'ospedale di Partinico. Il giorno seguente sporse denuncia.

Le indagini

L'indagine è stata condotta dai PM Geri Ferrara e Alessia Sinatra. Rigano e Bono furono individuati grazie al video girato dalle telecamere di un locale della piazza di Partinico e al racconto di alcuni testimoni che avevano assistito al pestaggio. Bono, riuscito a sfuggire all'arresto, fu rintracciato in un secondo momento. 

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