Palermo, infermiera aggredita a calci dal padre di un paziente

Sicilia
Immagine d'archivio (ANSA)

L'aggressione è avvenuta nell'area del triage del pronto soccorso dell'ospedale Civico ieri sera. A causare la violenta reazione dell’uomo, l’eccessiva attesa 

Un'infermiera di 40 anni è stata aggredita dal padre di un giovane paziente all’interno del pronto soccorso dell'ospedale Civico a Palermo. L'aggressione è avvenuta nell'area del triage ieri sera, lunedì 26 marzo, davanti a numerosi pazienti. L’uomo, 50 anni, aveva accompagnato poche ore prima il figlio nella struttura. Il giovane era rimasto vittima di un incidente e aveva riportato una frattura al piede.

L'aggressione e le minacce

L'attesa avrebbe spazientito il cinquantenne che, nonostante la "barriera" e la guardia giurata, sarebbe riuscito a raggiungere l'infermiera. L’uomo avrebbe poi minacciato la donna dicendole, tra l’altro, "Ti do dieci minuti poi ti ammazzo". L’infermiera è stata poi soccorsa e medicata dai colleghi e l'episodio è stato segnalato alla direzione dell'ospedale. Il direttore generale Roberto Colletti, il direttore sanitario Lia Murè e altri dipendenti del Civico presenteranno una denuncia in procura.

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